INIZIATE LE AUDIZIONI DEI MUNICIPI PER L’ATTUAZIONE DEL REI, DA GENNAIO 23MILA DOMANDE
Sono iniziate questa mattina in commissione Politiche sociali del Campidoglio le audizioni dei rappresentanti dei Municipi per fare il punto sullo stato di attuazione del Rei.
Come spiegato dalla presidente Agnese Catini quella odierna è “la prima di una serie di commissioni per capire come sta andando il Rei perché sappiamo anche della mancanza di personale su questo fronte. Dobbiamo capire il fabbisogno per superare questo problema ed essere più pronti per le misure che arriveranno a sostituire il Rei”.
Nel dettaglio, questa mattina sono stati sentiti i rappresentanti dei primi cinque municipi della Capitale, ad eccezione del II. Nel Municipio I dal dicembre 2017 fino allo scorso febbraio sono state accolte 839 domande. Domande interamente espletate dai 22 assistenti sociali al lavoro. Inoltre, come spiegato dalla responsabile del servizio, è stato svolto “un lavoro serrato per incrementare il tavolo di inclusione creando una rete con le agenzie di formazione ed enti terzo settore”. Nel Municipio III, sempre dal 1 febbraio 2017, sono state accolte 1617 domande per il Rei. Di queste al 28 febbraio 670 sono state dichiarate idonee, 530 sono state respinte. Come spiegato dal l’assistente sociale del Municipio, “con il Rei si sono affacciate al servizio sociale persone che non hanno il profilo tipico dell’utente servizio sociale”.
Da questo emerge uno “spaccato della società preoccupante perché hanno fatto richiesta anche persone con titolo di studio elevato, ex commercianti, persone che in passato hanno anche comprato casa”. Persone che “si affacciano al servizio con dignità ma anche grande riluttanza”. Nel Municipio IV, nello stesso lasso di tempo, sono state raccolte 1.914 domande, di cui 767 dichiarate idonee. Fra questi 660 beneficiari idonei hanno già svolto il colloquio preliminare. Molti di loro, però, “sono ancora in attesa della presa in carico, anche per mancanza di fondi”, ha spiegato la responsabile per il Rei del Municipio.
Numeri decisamente maggiori nel Municipio V dove le domande pervenute al 1 gennaio sono state 2.665, di cui 1.146 idonee e 1.143 respinte. Nonostante le audizioni andranno avanti nelle prossime settimane, il direttore ad interim del dipartimento Politiche sociali, Giovanni Serra, ha fatto un primo quadro della situazione generale su Roma: “A gennaio 2019 le domande totali su Roma per il Rei sono state 23.167 di cui 10.748 idonee, circa il 40 per cento. Inoltre all’Inps risultano 12.469 domande ammesse, a cui vanno aggiunte tutte le domande acquisite dai Municipi a febbraio: quindi presumiamo di superare i 13 mila. A questo dato va aggiunta una quota di circa 2-3 mila domande sospese per mancanza di requisiti ma che con le modifiche al Rei devono essere rivalutate. Il tutto per un totale che dovrebbe essere di 15 mila domande ammesse”.
