Cultura

INIZIA A ROMA LA XXV EDIZIONE DEL CONGRESSO MONDIALE DI FILOSOFIA

La città universitaria della Sapienza sarà la location della XXV edizione del Congresso Mondiale di Filosofia che, da oggi all’otto agosto, vedrà numerosi filosofi e studiosi approfondire e analizzare le principali sfide del nostro tempo.
È la prima volta che Roma ospita questo importante evento mondiale capace di raccogliere nella Capitale oltre cinquemila studiosi da 110 Paesi diversi. Gli incontri saranno incentrati sul tema scelto per quest’anno dalla Federation of Philosophical Societies: “Philosophy across Boundaries”.

“il Congresso riunirà studiosi con preoccupazioni e idee diverse da tutti i continenti e le regioni, e fornirà una piattaforma per riflettere filosoficamente e scambiare queste idee in modi che speriamo si rivelino fruttuosi e duraturi” ha spiegato Luca Maria Scarantino, presidente del Congresso.

“È una opportunità straordinaria per Roma”, ha dichiarato Roberto Gualtieri oggi all’apertura dell’evento. Ha poi aggiunto “si tratta di un congresso speciale per il momento che attraversiamo: le sfide terribili che l’umanità ha di fronte a sé credo mostrino un deficit di pensiero nella comprensione e richiedono un contributo della Filosofia per capire e pensare l’unità nella diversità.”

Le otto giornate mireranno a ribadire “quanto la scienza, la ricerca e lo studio siano gli strumenti migliori per la cooperazione e la pace”, come oggi ha spiegato la rettrice, Antonella Polimeni, nell’accogliere all’Università il sindaco Gualtieri.
L’incontro ha previsto anche la visita, presso l’aula magna del Rettorato, della mostra dedicata ai 33 quaderni del carcere scritti da Antonio Gramsci durante la prigionia impostagli dal regime fascista, tra il 1929 e il 1935. L’esposizione prevedeva anche altri scritti dell’intellettuale.  

Oltre 500 panel e un totale di 89 diverse sezioni tematiche daranno l’occasione di trattare argomenti filosofici e non solo. Ogni sera si terrà la rassegna dal titolo “Filosofia sotto le stelle” con un approfondimento, per ogni giornata, dedicata a un concetto/parola chiave, analizzati da studiosi internazionali e accompagnato da eventi musicali.

Gli eventi musicali saranno i protagonisti anche delle cerimonie di apertura e chiusura del Congresso. La prima, questa sera, verrà ospitata dal Teatro di Caracalla e vedrà l’esecuzione di alcune arie della Tosca di Puccini, realizzate dell’Orchestra del Teatro dell’Opera di Roma. Saranno presenti il sindaco, la rettrice, il presidente della Regione Lazio Francesco Rocca, il presidente del comitato organizzativo del Congresso, Emidio Spinelli, e il presidente del Congresso, Luca Maria Scarantino.
La cerimonia di chiusura, invece, si terrà presso l’Aula magna del Rettorato della Sapienza. Per l’occasione, l’Orchestra popolare La Notte della Taranta si presterà a uno spettacolo musicale incentrato sul tema della convivialità.

Tantissime le tematiche che verranno affrontate: vulnerabilità, biodiversità, intelligenza artificiale e fiducia. Non mancheranno iniziative aperte al pubblico, che, nella splendida cornice dello Stadio Paladino, nel Parco archeologico del Colosseo, riproporranno i temi di interesse più generale, approfondite dagli esperti durante le giornate.

Allegra Flamini

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