Sociale

IL CONSIGLIO REGIONALE CONSEGNA IL PREMIO “FRATELLI TUTTI” PER IL GIORNALISMO NEL SOCIALE

Ludovica Jona Lasinio, Lorenza Di Brango, Fausta Speranza, Wanda Cherubini, Lamberto Rinaldi, Giampiero Castellotti, Valerio Giacona e poi Agnese Palmucci, Gabriele Crispo, Luca Sebastiani e Claudia Torrisi, questi ultimi quattro in team. Sono loro i vincitori del premio ‘Fratelli Tutti 2021’, il concorso giornalistico del Corecom Lazio ispirato ai contenuti dell’enciclica di Papa Francesco, “intesa come manifesto per un futuro basato sull’interdipendenza e sulla corresponsabilità dell’intera famiglia umana”.

La premiazione si è tenuta questa mattina nella sala Mechelli del Consiglio regionale del Lazio, al termine del convegno “La comunicazione sociale ai tempi del Covid19 – L’approccio dei media al disagio sociale e alle nuove povertà durante la pandemia”. I vincitori sono stati premiati per alcuni articoli o servizi radiofonici e televisivi legati al covid, ma non solo.
Hanno ottenuto riconoscimenti anche giornalisti che hanno raccontato migrazioni o storie di fragilità e povertà, in Italia come nel mondo.
“Il 9 marzo 2020 è stata una data che ci ricorderemo tutti per sempre, il giorno in cui il presidente del Consiglio ha decretato il lockdown per il nostro Paese- ha commentato Devid Porrello, vicepresidente del Consiglio Regionale del Lazio, aprendo il convegno- Da allora sono successe tante cose che i giornalisti hanno saputo raccontarci”.

“Durante la pandemia- ha aggiunto Porrello- c’è stata una rivoluzione nel modo con cui abbiamo appreso le notizie. Abbiamo capito grazie a quelle notizie il momento tragico che stavamo vivendo e quelle notizie hanno creato una coscienza e portato alla luce le disuguaglianze. Oggi viviamo un altro momento difficile e la stampa ha il compito di farci capire, di nuovo, gli eventi che stanno scuotendo una parte dell’Europa. Compito delle Istituzioni è quello di essere vicini. E il Premio ‘Fratelli Tutti 2021’ è un’ottima occasione per ricordare cosa sono stati quei giorni”.

In chiusura il vicepresidente della Regione Lazio, Daniele Leodori, ha ricordato come “la comunicazione in quei tempi di pandemia sia stata fondamentale, anche per rasserenarci tutti, noi che avevamo il buio e l’incertezza davanti. Credo che l’incontro di oggi sia stato un giusto approfondimento per un tema che va sempre affrontato: quello dell’importanza della stampa libera e della corretta informazione”.

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