GALANTINO: “ERRATO CONSIDERARE REFERENDUM IRLANDESE SCHIAFFO ALLA CHIESA”
“Ieri e l’altro ieri qualcuno si è subito affrettato a dire che quello che è avvenuto in Irlanda è stato un sonoro schiaffo alla Chiesa. Non è così che si ragiona”, ha premesso mons. Galantino a Radio anch’io prima di rispondere ad una domanda sull’ipotesi che il governo approvi entro settembre una legge sulle unioni di fatto.
“Voglio ricordare quello che il Papa ha detto nel 2013 agli scrittori de La Civiltà cattolica: il compito principale della Chiesa non è di costruire muri ma ponti, di stabilire un dialogo con tutti”. Il cardinale segretario di Stato Pietro Parolin “ha scritto che dobbiamo farci prossimi di ogni persona, dobbiamo essere degli accumulatori dell’amore di Dio”.
In questo orizzonte, chiarisce mons. Galantino: “l’atteggiamento della Chiesa non è quello di chi subito spara al primo che parla e che dice cose contrarie, ma si tratta di capire, di rendersi conto, ma di mettersi di fronte a queste realtà in maniera critica, laddove critico significa conoscendo la posizione dell’altro, capendo dove vuole arrivare”. agensir