EATALY: SALTA CENA DELLA MEMORIA
“Cinquanta euro per assaporare piatti esclusivi preparati in diretta da diciassette tra i più importanti chef del Lazio. Cinquanta euro a persona da devolvere poi interamente al progetto ‘Treno della Memoria’, cioè per pagare il viaggio agli studenti del Lazio al campo di concentramento di Auschwitz-Birkenau proprio nella giornata della Memoria, il 27 gennaio. Ma le adesioni sono state solo 5. Cena annullata”. Lo scrive Claudia Voltattorni sul Corriere della Sera.
“L’aveva organizzata martedì sera Eataly, anche quest’anno, al terzo piano del ristorante-supermercato al terminal Ostiense, al Centro Congressi – prosegue l’articolo – Doveva essere la terza edizione, in contemporanea con l’Eataly di Torino. Sempre in collaborazione con l’associazione Terra del Fuoco che da anni promuove il progetto ‘Il treno della Memoria’ portando ragazzi delle scuole d’Italia in visita nel campo di sterminio di Auschwitz. ‘Ma le adesioni sono state pochissime: Eataly ci ha chiamato e ci ha detto che erano costretti ad annullare la cena”, dice Oliviero Alotto, presidente di Terra del Fuoco.
“Siamo molto dispiaciuti”, aggiunge. Nelle scorse edizioni della cena erano stati raccolti circa 5mila euro con oltre 100 partecipanti. Per il viaggio di ogni ragazzo ne servono 350. Ma il problema, dice Alotto, ‘temo che riguardi il tema della Resistenza e dello Sterminio: argomenti che interessano sempre meno persone, forse si preferisce dimenticare”.
O forse anche il ciclone che ha travolto Roma, l’inchiesta Mafia Capitale: “Può essere, magari le persone non si fidano più e, sbagliando, si fa di ogni erba un fascio’. Secondo Eataly, invece si è trattato solo di ‘una sbagliata tempistica nella scelta della data della cena: troppo a ridosso delle vacanze di Natale, le persone magari sono appena tornate dalle ferie e ancora devono organizzarsi”
L’annullamento della cena è stato deciso venerdì scorso: solo 5 le prenotazioni al sito del ristorante. Troppo poche per far muovere 17 chef da tutta la regione che avrebbero cucinato gratuitamente.
Erano attesi: Fabio Nitti, Meze’ Bistrot, Federico Delmonte, Dino De Bellis, Danilo Ciavattini, Lucio Pompili, Vincenzo D’Amato, Marco Davi, Eliana Catalani, Luciano Monsillo. Giovanni Terracina, Dario Bascetta Greco, Il Mondo di Laura, Danilo Valente, Dolci di Sezze, Tiziano Mita, Andrea De Bellis. Ma nel fine settimana, garantiscono da Eataly, ‘erano arrivate altre richieste’, solo che tutto era stato già annullato. Non a Torino dove invece la cena di beneficenza stasera si terrà. Nulla è perduto però. Da Eataly fanno sapere che ‘non si tratta di un annullamento ma solo di una sospensione per poi uno spostamento ad una nuova data’. E stavolta ‘avremo più tempo per organizzarla al meglio”.
