DUE AUTISTI DELL’ATAC SVENUTI IN SERVIZIO, INSORGONO I SINDACATI
Due autisti Atac in servizio nella rimessa di Tor Vergata hanno accusato un malore a causa delle elevate temperature sui mezzi e sono stati portati in ambulanza al pronto soccorso. Il primo episodio è accaduto ieri alle 18, quando un autista ha prima cominciato a respirare male, poi dopo aver accusato palpitazione ha perso conoscenza ed è svenuto. Soccorso dall’ambulanza, è stato portato al policlinico Tor Vergata dal quale è stato dimesso alle 5 del mattino. Un secondo autista, segnala il sindacato Fials Confail, si è sentito male questa mattina e al momento si trova al pronto soccorso.
“Ecco cosa accade sui nostri autobus dove manca l’aria condizionata – denuncia Claudio De Francesco, segretario regionale Faisa Confail – Dentro le cabine blindate la temperature sono altissime e l’aria diventa irrespirabile, mentre i direttori di esercizio si permettono di minacciare gli autisti che si rifiutano di utilizzare i mezzi privi di sistema refrigerante. Minacce, tra l’altro, solo verbali, perché ovviamente nessuno si prende in azienda la responsabilità di mettere per iscritto queste disposizioni. Ma ai pericoli per la salute di autisti e utenti, si aggiunge anche l’esasperazione di questi ultimi per il gran caldo, che spesso porta a minacce e ad aggressione nei confronti dei conducenti. È una situazione che abbiamo avuto modo di segnalare anche al prefetto di Roma e deve essere chiaro che se questo stato di cose non cesserà siamo pronti a denunciare e a mandare in galera i responsabili”.