DOMANI IL III ANNIVERSARIO DELLA LAUDATO SI’
L’enciclica Laudato si’ compie tre anni e il Dicastero per il Servizio dello sviluppo umano integrale intende valutarne l’impatto e individuare il percorso futuro. Per questo, il 5 e 6 luglio promuove la conferenza internazionale “Saving our common home and the future of life on earth” in Vaticano (Aula Nuova del Sinodo).
Celebrare il terzo anniversario dalla pubblicazione dell’enciclica sull’ambiente di Papa Francesco e comunicare “un senso di profonda urgenza e profonda preoccupazione per il precario stato della nostra casa comune” è l’obiettivo dell’appuntamento.
“Vedere-giudicare-agire”: la traiettoria dell’enciclica scandirà lo svolgimento dei lavori. L’ultima sfida di Laudato si’, “agire”, chiede di allontanarsi dal “paradigma tecnocratico dominante”, sostengono gli organizzatori dell’evento. Per questo è giunto il momento di ispirare un “movimento massiccio” per la “cura della nostra casa planetaria in pericolo”.
Convocati dunque rappresentanti della società civile, di religioni e chiese, scienziati, politici, economisti, movimenti di base, esperti: “persone di buona volontà”, per “dialogare e agire insieme”. L’auspicio è “proporre linee d’azione concrete e condivise per la cura della nostra casa comune, consapevoli che dobbiamo agire come individui e comunità a livello locale, regionale, nazionale e internazionale” e consapevoli inoltre “della nostra responsabilità, in quanto Santa Sede, di ‘guidare con l’esempio’ in questo percorso”.
Ad inaugurare i lavori domani mattina il saluto del card. Peter K.A. Turkson, prefetto del Dicastero per il Servizio dello sviluppo umano integrale, al quale seguirà l’intervento di apertura del cardinale segretario di Stato, Pietro Parolin. Venerdì mattina l’udienza con Papa Francesco.