DAL CAR I CONSIGLI PER GLI ACQUISTI DEL WEEKEND: VIA LIBERA A PESCHE, MELONI E ANGURIE
Il Centro Agroalimentare Roma (CAR) prosegue le sue rilevazioni settimanali sui prodotti ortofrutticoli e ittici più convenienti, con la rubrica “La Borsa della Spesa”, in collaborazione con TGR Lazio e Unioncamere.
Per quanto riguarda l’ortofrutta, ottimo il rapporto qualità/prezzo di alcuni prodotti estivi come pesche, nettarine e melone, che appartengono a quegli alimenti dalla polpa color giallo-arancio, fonte di beta-carotene. In aumento anche la qualità delle angurie: il prodotto locale di campo aperto va via via sostituendo quello di serra, con qualità in aumento grazie a temperature ottimali. Per quanto riguarda le ciliegie, ormai l’offerta si basa sui Duroni, dolci sode e compatte. Tra le primizie di frutta i fichi fioroni, un prodotto ad oggi tipico della Puglia. In aumento l’offerta delle susine, con le varietà Sorriso (gialla) e Red Beauty (rossa) che fanno da padrone di casa. Buoni e convenienti anche cetrioli ed i pomodori, due esempi di produzione del territorio laziale, ottimi per preparare fresche e veloci insalate estive.
Per il settore ittico, invece, il maltempo in questa settimana ha sicuramente rallentato le operazioni di pesca. In generale le quotazioni di mercato di molte specie commercializzate sono rimaste tendenzialmente stabili. Qualche aumento per Pesce spada e Polpo, entrambe le specie pescate nel Mar Mediterraneo, mentre buono il rapporto qualità/prezzo per le Cozze, allevate in Italia, per le Triglie e per le Pannocchie, un crostaceo dalle carni di notevole pregio, che viene il molto più delle volte commercializzato vivo, simbolo di estrema freschezza.
“In questo fine settimana – commenta Fabio Massimo Pallottini, direttore generale del CAR – entrerà ufficialmente l’estate, quindi largo ai prodotti che sono maggiormente caratteristici di questa stagione. Attenzione però alla provenienza, alla qualità e al prezzo. Ricordate sempre che un buon prodotto, freschissimo, merita di essere acquistato anche se costa un pochino di più. Il CAR, con le sue 170 aziende di produzione, mette in atto in maniera concreta la strategia «from farm to fork», poiché i prodotti che transitano per il nostro Mercato sono colti la mattina e possono arrivare sulla tavola del consumatore la sera stessa”.