DAL CAMPIDOGLIO SPESI 30 MILA EURO PER IL PARERE SULLO STADIO DELLA ROMA
Botta ha poi aggiunto ”Non so perché è stato scelto il Politecnico di Torino, è una fase che ha gestito il Dipartimento mobilità. Mi ricordo una riunione in cui fu detto di far fare il parere ad un Istituto universitario indipendente ed estraneo al contesto romano. Non sono stati chiesti altri preventivi”. Il vicedirettore del Campidoglio ha sottolineato l’importanza di avere un parere esterno. “All’interno dell’amministrazione c’erano competenze, ma erano già state utilizzare per vagliare gli studi che i proponenti avevano fatto. Si è ritenuto superfluo chieder a chi già si era espresso di esprimersi di nuovo, ovvero al Dipartimento mobilità di Roma capitale e a Roma servizi della mobilità. Da qui l’esigenza di chiedere ad un soggetto esterno che fosse estraneo all’ambito locale”. Assenti alla commissione Trasparenza i consiglieri del M5s e il direttore del dipartimento Mobilità Giammario Nardi.
”Sono stati spesi 30mila euro più Iva. Era previsto un compenso in base all’effettivo impegno delle componenti universitarie. Stiamo aspettando dal Politecnico di Torino l’effettivo conteggio, il saldo potrebbe essere maggiore o minore”. Così il vicedirettore generale del Campidoglio Roberto Botta durante la seduta di questa mattina della commissione capitolina Trasparenza dedicata allo studio del Politecnico di Torino sull’impatto del nuovo Stadio della Roma a Tor di Valle sulla viabilità della zona.