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DAL 17 AL 20 MAGGIO RACE FOR THE CURE PER LA LOTTA AI TUMORI AL SENO

RACE

Quattro giorni di salute, sport e benessere per la lotta ai tumori del seno. Dal 17 al 20 maggio a Roma, nella cornice del Circo Massimo, torna l’appuntamento con la Race for the Cure, la più grande manifestazione per la lotta ai tumori del seno in Italia e nel mondo, organizzata da Susan G. Komen Italia. La XIX edizione della Race For The Cure, è stata presentata oggi al Coni, da Riccardo Masetti, presidente della Susan G. Komen Italia; Giovanni Malagò, presidente del Coni; Barbara Saba, direttore generale Fondazione Johnson&Johnson; Rosanna Banfi, madrina delle Donne in Rosa della Race for the Cure; Paolo Verri, presidente della Fondazione Matera Basilicata 2019; Martina Giuseppone, direttore Ministero dei Beni e delle Attività Culturali e del Turismo; Carlo Catalano, Brigadiere Generale dell’Esercito Italiano e Simona Alunni, comunicazione Msd. Testimonial della manifestazione, oltre a Rosanna Banfi, anche l’attrice Maria Grazia Cucinotta. Quest’anno, la manifestazione si arricchisce di nuove iniziative e, per la prima volta, durerà quattro giorni invece di tre. Tra le novità: ancora più laboratori, ancora più consulenze specialistiche ed esami diagnostici, ingressi gratuiti nei Musei a tutti gli iscritti. “Abbiamo aggiunto un giorno in più a questo grande villaggio della salute che ci sarà dal 17 al 20 maggio. – ha spiegato Riccardo Masetti, presidente di Komen Italia – Il senso di questa manifestazione è tenere alta la tensione su questo problema dei tumori al seno e sulla salute delle donne in generale. Ogni anno 50mila donne si ammalano di tumore al seno in Italia, se preso in tempo si ha più del 90% di possibilità di guarire. Purtroppo ogni anno dodicimila perdono la vita, una ogni ora. Un numero che non si può più tollerare. Bisogna – ha concluso – lavorare per ridurlo e possibilmente azzerarlo”. La manifestazione è organizzata con il patrocinio di: Ministero della Salute, MiBACT (Ministero dei Beni e delle Attività Culturali e del Turismo), Regione Lazio, Roma Capitale, Coni, Fidal, Fondazione Policlinico Universitario A. Gemelli, Esercito Italiano, Corpo Nazionale dei Vigili del Fuoco, Arma dei Carabinieri, Accademia Nazionale di Santa Cecilia, Accademia di Belle Arti di Roma, SIAE, Federfarma Roma, Federazione Italiana Cuochi e Responsabilità Sociale Rai. Si tratta di “una cosa meravigliosa perché lo sport da una mano a questo tema cosí delicato: occorre prevenzione e prevenzione”. Questo il messaggio del presidente del Coni, Giovanni Malagò. “L’Istituto di medicina dello sport oggi è molto cresciuto per supportare tutto questo – ha aggiunto Malagò – Questa iniziativa per l’universo femminile è fondamentale. Siamo felici che oramai ci siamo sposati: il CONI è parte da sempre dell’iniziativa. Sono orgaglioso – ha concluso – di mettettere a supporto il nostro mondo”. La Race for the Cure si svolge anche con il contributo di numerose aziende sensibili alle tematiche della salute e della prevenzione. Come sempre, le vere protagoniste della manifestazione saranno le “Donne in Rosa”, donne che stanno affrontando o hanno sconfitto il tumore del seno. Con la loro speciale maglietta rosa, oltre a sensibilizzare l’opinione pubblica sull’importanza della prevenzione e della diagnosi precoce, mandano un forte messaggio di incoraggiamento e di tranquillità alle tantissime donne che stanno affrontando la malattia. Nel 2017, una marea rosa di oltre 5.000 donne operate ha colorato festosamente l’affascinante percorso di 5 km della Race for the Cure tra le meraviglie archeologiche del centro di Roma. Lo scorso anno, nelle quattro Race italiane sono stati coinvolti oltre 100.000 partecipanti, dei quali più di 65.000 a Roma. Quest’anno l’obiettivo è battere nuovamente entrambi i record di presenze. Per vincere questa sfida, lo staff dell’associazione ha lavorato insieme a centinaia di volontari, alle due madrine della manifestazione – le attrici Maria Grazia Cucinotta e Rosanna Banfi – e a tanti altri testimonial avvalendosi anche di nuove opportunità di promozione: lo straordinario spot della Race e la partecipazione di tanti “Capitani Famosi”. Anche quest’anno, infatti, numerosi personaggi del mondo dello spettacolo e dello sport si sono messi in gioco per aiutare la Susan G. Komen Italia a stabilire un nuovo record: quello di raggiungere i 75.000 iscritti. Con l’iniziativa Capitani Famosi, sono stati in molti a chiamare a raccolta i propri fans, attraverso video pubblicati sulla pagina Facebook della Susan G. Komen Italia e sui propri profili personali, invitandoli a formare delle squadre per partecipare insieme alla Race for the Cure. Tra i tanti Capitani Famosi che già hanno aderito, anche Tiziano Ferro, Carlo Verdone, Claudia Gerini, Alessandro Borghese, Max Giusti, Alessandra Amoroso, Fiorello. A quanto reso noto, tra le novità dell’edizione 2018 ci sono: arte, cultura, cura e solidarietà. In tal senso, grazie a un protocollo d’intesa che Komen Italia ha sottoscritto con il Ministero dei Beni e delle Attività Culturali e del Turismo gli iscritti italiani e stranieri alle Race for the Cure di Roma (17- 20 maggio 2018), di Bari (25-27 maggio 2018), di Bologna (21-23 settembre 2018) e di Brescia (5-7 ottobre 2018) mostrando la ricevuta di iscrizione o il pettorale di gara potranno accedere gratuitamente con un accompagnatore nei principali musei, monumenti e parchi archeologici statali delle rispettive città. Gli elenchi dei musei aderenti, in costante aggiornamento, sono consultabili su www.komen.it e saranno pubblicati sul sito www.beniculturali.it nei giorni precedenti le manifestazioni. Altra novità, inoltre, Matera sarà la Capitale Europea della Cultura nel 2019 e la Komen Italia in collaborazione con la Fondazione Matera Basilicata 2019 ha dato vita ad un percorso di promozione della salute femminile e della prevenzione incentrato su temi culturali. Tale percorso, articolato su più eventi, culminerà nel settembre 2019, con l’organizzazione a Matera di una Race for the Cure a carattere europeo. La Komen Italia ha siglato da poco un accordo di partnership pluriennale anche con l’Università Luiss Guido Carli di Roma per sensibilizzare le giovani generazioni sull’adozione di stili di vita sani e sostenibili. Per quanto riguarda i progetti, grazie ai fondi raccolti con le Race for the Cure di Roma, Bari, Bologna e Brescia e con le tante altre iniziative istituzionali, dal 2000 a oggi l’associazione ha investito più di 15 milioni di euro in oltre 800 nuovi progetti per la salute delle donne. Infine, per ampliare la offerta di prestazioni cliniche e diagnostiche di prevenzione, soprattutto alle categorie più svantaggiate o dove la prevenzione arriva con più difficoltà la Komen Italia ha attivato la “Carovana della Prevenzione”, con tre nuove cliniche mobili. Tra i partner dell’evento, Johnson & Johnson (National Presenting Partner), Oysho e MSD (Local Major Partner), Aveeno (Partner delle Donne in Rosa), Cisalfa (Partner Tecnico delle 4 edizioni della Race for the Cure) e Pfizer che partecipa alla manifestazione con la campagna “Voltati. Guarda. Ascolta. Le donne con tumore al seno metastatico”.
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