CULTURA, IL 4 MAGGIO LA PRESENTAZIONE DEL LIBRO DI BRUNORI “BENEDETTO XVI”
Giovedì 4 maggio, alle ore 18.30, presso la Libreria Paoline Multimedia International, in Via del Mascherino, 94 a Roma si terrà la presentazione del libro “Benedetto XVI – Fede e profezia del primo Papa emerito della Storia”.
Interverranno alla presentazione: S.E.R. Mons. Rino Fisichella, Presidente Pontificio Consiglio per la Nuova Evangelizzazione, Federico Lombardi, Presidente Fondazione Vaticana Joseph Ratzinger – Benedetto XVI, Giovan Battista Brunori, VicecaporedattoreEsteri e Vaticanista del Tg2; a coordinare l’evento sarà Gualtiero Peirce, Giornalista, Autore e Regista.
IL LIBRO
Giovan Battista Brunori si è lanciato nel progetto di raccontarci la vita e il pensiero di Joseph Ratzinger, il primo papa emerito della storia. Obiettivo di questa biografia, ampia (quasi 450 pagine) ma scritta in un linguaggio accattivante e scorrevole, è rispondere alla domanda: chi è veramente quest’uomo talvolta non capito, osteggiato, temuto, definito Panzerkardinal nonostante la sua finezza intellettuale? Il lettore viene condotto a conoscere l’esperienza umana e spirituale di un enfant prodige della teologia, dalla formazione nella sua amata Baviera fino al ritiro nel monastero Mater Ecclesiae. Attingendo alle memorie dello stesso Ratzinger e del fratello Georg, ai documenti ufficiali e alle tante interviste fatte negli anni a testimoni pubblici, Brunori riesce a evidenziare come Benedetto XVI sia stato più un papa del pensiero che del gesto, papa teologo e professore più che papa di governo.
Rigoroso prefetto della Congregazione della dottrina della fede, Ratzinger intende difendere la fede dei semplici e avviare un faticoso processo per rimuovere la sporcizia nella Chiesa. Si batte contro la dittatura del relativismo e la marginalizzazione della religione nel mondo contemporaneo. Nonostante errori della curia, di cui il papa si carica – lasciando tutti attoniti – ogni responsabilità, nonostante crisi e scandali che ne oscurano temporaneamente il messaggio, la profezia di Benedetto XVI resta forte, nitida e di straordinaria attualità: la vera crisi della Chiesa “è appena incominciata. […] Ma la Chiesa conoscerà una nuova fioritura e apparirà agli uomini come la patria, che ad essi dà vita e speranza oltre la morte”.
Il volume di Brunori ha anche il merito di non rimanere coinvolto in quella diatriba tra tradizionalisti e riformatori, spesso ideologizzata, che vuole contrapposti, come paladini dei due schieramenti, Benedetto XVI e papa Francesco.
Scrive nella prefazione del libro padre Federico Lombardi, Presidente della Fondazione Vaticana Joseph Ratzinger Benedetto XVI: “Per capire meglio sul lungo periodo il significato della vita e del servizio petrino di Benedetto XVI ci vorrà ancora del tempo, ma è giusto cominciare a provarci, con rispetto e simpatia, cercando di identificare, al di là delle vicende che hanno occupato per un certo tempo in modo più clamoroso le cronache degli anni scorsi, i tratti caratterizzanti di un governo e di un magistero che lasciano alla Chiesa un contributo più profondo, solido e durevole, di quanto molti abbiano finora compreso […]. Brunori ci ha provato e ci ha dato un contributo che si legge con facilità e con frutto. Non è l’ultima parola, ma oggi nessuno può pretendere di dirla. È una parola di cui gli siamo grati, perché ci aiuta a ricordare il cammino di una lunga vita di fede, di pensiero profondo, di testimonianza cristiana, di fedelissimo amore alla Chiesa e di servizio sempre più ampio, ai fedeli e all’umanità”.