CULTURA, IL 31 MAGGIO TRAMJAZZ A METRO REPUBBLICA
“Brecce per l’arte contemporanea, in collaborazione con Atac, presenta un appuntamento senza precedenti: un’iniziativa che fa parte del progetto Tramjazz, curata da Nunzia Fiorini: per la prima volta a Roma un vero e proprio concerto jazz nella metropolitana. Alle ore 18 di martedì 31 maggio, la stazione metro Repubblica si trasformerà in un grande showcase dedicato a Max Ionata, uno dei maggiori sassofonisti italiani della scena jazz contemporanea, tra i più richiesti a livello internazionale. Un’occasione davvero unica per il pubblico che potrà ascoltare e incontrare liberamente gli artisti all’interno di una cornice ‘aperta’ ed inedita. Ionata sarà accompagnato dal suo Hammond trio completato dal virtuoso Alberto Gurrisi all’organo Hammond e da Frits Landesbergen, raffinato batterista olandese nonché uno dei migliori vibrafonisti d’Europa, con la speciale partecipazione dell’amico e collega Gegè Telesforo, con cui Max ha spesso condiviso la scena negli ultimi anni, e che lo ha molto ispirato per il suo modo di vivere il palco e con la sua passione per il funk”, questa è una nota diffusa dagli organizzatori dell’evento. “Con questo evento, un luogo di transito diventa ‘piazza’, punto d’incontro, di condivisione e di scambio culturale. Dedicata ai viaggiatori, ai turisti e a tutti i romani, agli appassionati di musica e a coloro che amano e che sanno vivere la propria città con partecipazione, questa iniziativa propone una nuova forma di performance, che elimina il distacco del palco e pone pubblico e musicisti sullo stesso piano. Un diverso momento di aggregazione che rompe la routine quotidiana dei viaggiatori della metro confondendo il rumore dei freni con i suoni caldi e sincopati del jazz. Insieme al suo Hammond trio, Max Ionata presenterà il suo nuovo album ‘rewind’ prodotto da Jando Music/Via Veneto Jazz: un disco importante nel suo percorso artistico, rappresentando ‘un ripartire da zero, un ricominciare da sé’. Un energico nuovo inizio – conclude la nota – dopo un itinerario creativo intenso durante il quale Ionata ha sperimentato ogni tipo di formazione come leader e come special guest, sia discograficamente sia sul palco, suonando nei più importanti jazz club e jazz festival al mondo e collaborando con grandi nomi internazionali”.