COMITATO “MOBILITIAMO ROMA”: CON SÌ AL REFERENDUM RISPARMI PER 500 MLN L’ANNO
Con la messa gara del trasporto pubblico locale i contribuenti romani risparmierebbero 500 milioni di euro.
È quanto emerge dallo studio dell’Istituto Bruno Leoni presentato questo pomeriggio in sala del Carroccio dal comitato per il Sì al referendum “Mobilitiamo Roma”. Il breve studio parte dall’analisi dei dati presentati con il bilancio 2017: il debito da 1,5 miliardi congelato e gli 800 milioni di esposizione verso i contribuenti.
L’istituto ricorda poi che la produzione chilometrica è scesa costantemente dal 2012 a oggi, arrivando nel 2017 sotto quota 150 milioni di vettura chilometro, oltre il 16% sotto quanto previsto dal contratto di servizio. Il costo dell’azienda sulle tasche del contribuente, secondo lo studio, sarebbe stato negli ultimi 9 anni di 7 miliardi di euro, 5,61 mld di contributi pubblici e 1,28 per la copertura delle perdite.
E proprio sull’inefficienza e la non economicità di Atac che lo studio dell’Istituto Bruno Leoni focalizza l’attenzione: il costo per vettura chilometro al netto di svalutazioni e ammortamenti in Atac infatti è di 6,47 euro, in crescita di quasi 50 centesimi rispetto al passato, ma soprattutto quasi quattro euro in più rispetto ai più virtuosi esempi europei dove il costo è tra i 2 e i 2,5 euro per vettura chilometro. Lo studio individua il maggior costo nell’eccesso di personale con 2.500 dipendenti in più di quelli che servirebbero per garantire il servizio, con un costo del personale che vale oltre il 50% del totale “circa 12 volte quello del carburante”.
E per questo stigmatizza la scelte prevista dal concordato di nuove assunzioni. Fatte tutte queste premesse il documento ribadisce come la messa a gara del trasporto pubblico locale sia “l’unico modo per far risparmiare 400-500 milioni all’anno ai contribuenti”.
