CHIESA: DOMENICA A ROMA ‘FESTA DEI POPOLI’ DEDICATA AI MIGRANTI
E’ intitolata “Chiese senza frontiere” la 24esima edizione della ’Festa dei Popoli’ che si svolgerà domenica davanti alla basilica di San Giovanni in Laterano, la cattedrale di Roma. L’evento celebra l’importanza ecclesiale e sociale della presenza delle comunità migranti nella diocesi romana ed è organizzato dai missionari scalabriniani, dall’ufficio per la pastorale delle migrazioni del Vicariato di Roma e dalla Caritas diocesana, in collaborazione con le comunità etniche di Roma, le Acli provinciali, Roma Capitale e la Regione Lazio.
Alle 12 la celebrazione eucaristica nella Basilica Lateranense presieduta dal cardinale Francesco Montenegro, arcivescovo di Agrigento e presidente della commissione Cei per le migrazioni e della fondazione Migrantes. Al termine, nel piazzale, degustazione di prodotti gastronomici tipici delle comunità etniche partecipanti, stand e possibilità per i più piccoli di partecipare ai giochi e all’animazione che saranno proposti per l’intera giornata. Nel pomeriggio, spettacolo folkloristico multietnico.
“Il mondo nuovo dovrà essere un mondo che sa accogliere – sottolinea il cardinale Montenegro – Un mondo che respinge e che tiene le distanze e guarda gli altri con perplessità non è il mondo che dobbiamo costruire. E questo richiede l’attenzione da parte di tutti. La sfida è scrivere una pagina nuova di storia, che trovi il giusto spazio nei crocevia ecclesiali e sociali. Se vogliamo costruire un mondo diverso – spiega – dobbiamo anche saper ’rischiare’ l’accoglienza perché se davvero ci metteremo insieme, senz’altro ci sarà un’alba diversa”.
“La Festa dei Popoli – dichiara Lidia Borzì, presidente delle Acli di Roma e provincia, tra i promotori dell’evento – è un appuntamento fisso al quale teniamo molto, perché permette di valorizzare l’incontro e lo scambio fra culture diverse, facendo emergere l’importanza di considerare l’immigrazione non un problema, ma piuttosto una risorsa. Tutto ciò assume ancora più valore dopo gli spiacevoli fatti avvenuti nelle periferie romane, in particolar modo a Tor Sapienza, e dopo le numerose morti dei naufraghi nel Mar Mediterraneo, eventi che hanno colpito le coscienze di tutti”.
“Come Acli di Roma – prosegue Borzì – ogni anno intercettiamo moltissimi immigrati che hanno il desiderio di integrarsi e partecipano ai nostri corsi di italiano e di inserimento lavorativo. Perciò promuoviamo in questa giornata le nostre iniziative che speriamo possano coinvolgere”.
Parteciperà all’evento anche l’Istituto di Medicina Solidale che dal 2004 offre assistenza sanitaria gratuita nella zona di Tor Bella Monaca e Tor Marancia ai cittadini romani e agli immigrati che non possono affrontare le spese sanitarie, sarà presente con 5 volontari tra medici e infermieri che visteranno gratuitamente tutti i cittadini che si recheranno allo stand.
“La festa dei popoli – spiega Lucia Ercoli, direttore di Medicina Solidale – è l’occasione per ribadire che gli immigrati non devono essere un problema per la nostra città, ma una grande risorsa”.
“Abbiamo deciso – aggiunge Ercoli – di offrire visite mediche gratuite, per questa occasione, perché spesso per gli immigrati l’accesso alle cure e ai farmaci non è sempre semplice e scontato”.