ARRIVA IL NUOVO UFFICIO DI COORDINAMENTO PER IL DECORO URBANO
Un ufficio di coordinamento tra i dipartimenti per il decoro urbano. È questo l’ultimo annuncio che arriva dal Campidoglio. A spiegare l’iniziativa è stata la sindaca di Roma Virginia Raggi, affiancata da Gabriella Acerbi, vice capo di gabinetto e Roberto Botta, vice direttore generale del Campidoglio.
“Questo ufficio – ha detto la sindaca – è stato pensato tanto tempo fa e costruito con fatica quest’anno. Quando noi pensiamo al decoro ognuno ha un’idea diversa: la manutenzione delle strade, la pulizia delle caditoie, lo sfalcio del verde, il ripristino dei marciapiedi, ecc. Il decoro è un insieme di situazione che costituiscono la cura della nostra città”.
E lo scopo dell’ufficio sarà proprio quello di coordinare tutte queste attività:” Se si rifà una strada magari si guarda se serve anche pulire le caditoie, manutenere l’arredo urbano o sfalciare il verde. In modo d’agire a 360 gradi per ridare ai cittadini un’area decorosa. L’ufficio potrà operare una conferenza dei servizi permanente”. Tra i punti importanti poi c’è il ruolo che rivestiranno i cittadini, i comitati e le associazioni. Non ho mai appoggiato la sostituzione dei cittadini all’amministrazione”, ha detto la sindaca che poi ha aggiunto: “I cittadini possono essere un di più, ma la manutenzione del decoro è un compito dell’amministrazione. L’ufficio coordinerà anche gli interventi dei cittadini in quelle aree in cui l’amministrazione sta intervenendo”.
Per adesso ancora non si sa chi guiderà l’ufficio: “Ve lo diremo a breve”, ha detto Raggi. E anche sulla composizione dell’ufficio non c’è totale chiarezza. “Ci sarà un dirigente, due posizioni, una amministrativa e una tecnica, una struttura di coordinamento di dieci persone e poi parte del personale farà attività di ricognizione, segnalazione verifica interventi e in prospettiva anche di attività sanzionatorie”, è stata la risposta data dal vicedirettore Botta ai cronisti durante la conferenza stampa. Per quanto riguarda le risorse fini alla fine del 2018 ci saranno 230mila euro per un appalto in fase di Aggiudicazione. Dal 2019, fanno sapere dal Campidoglio, sarà incrementato a un milone e mezzo, mente per il triennio successivo sarà inserito in un accordo quadro per il decoro urbano che potrà contare su un finanziamento di 3 milni di euro. Nelle intenzioni dell’amministrazione l’ufficio dovrà avere anche un ruolo di pronto intervento e di monitoraggio e controllo.