ANDREA CAMILLERI È MORTO A ROMA
Andrea Camilleri è morto. Lo scrittore siciliano si è spento alle ore 08.20 di oggi all’Ospedale Santo Spirito di Roma. Lo comunica “con profondo cordoglio” la Asl Roma 1. “Le condizioni sempre critiche di questi giorni si sono aggravate nelle ultime ore compromettendo le funzioni vitali”, fanno sapere i sanitari. “Per volontà del Maestro e della famiglia le esequie saranno riservate. Verrà reso noto dove portare un ultimo omaggio”, conclude la Asl.
Nato a Porto Empedocle (Agrigento) il 6 settembre 1925, Andrea Camilleri vive da anni a Roma. Regista, autore teatrale e televisivo, ha scritto saggi sullo spettacolo. Negli anni dal 1945 al 1950 ha pubblicato racconti e poesie, vincendo anche il Premio St Vincent. Ha insegnato Istituzioni di Regia all’Accademia d’Arte Drammatica. È sposato, ha tre figlie, quattro nipoti e una bisnipote. Ha frequentato il liceo classico Empedocle di Agrigento ma non ha mai sostenuto l’esame di maturità perchè nel maggio 1943, a causa dell’imminente sbarco in Sicilia delle forze alleate, si decise che sarebbe valso il solo scrutinio.
Sin dal 1949 Camilleri lavora alla Rai come delegato alla produzione, regista e sceneggiatore; in queste vesti ha legato il suo nome ad alcune fra le più note produzioni poliziesche della TV italiana, come i telefilm del Tenente Sheridan e del Commissario Maigret, e a diverse messe in scena di opere teatrali, con un occhio di riguardo a Pirandello. Col passare degli anni ha affiancato a questa attività quella di scrittore; è autore di importanti saggi “romanzati” di ambientazione siciliana nati dai suoi studi sulla storia dell’Isola. La scrittura prende finalmente il sopravvento al momento dell’abbandono del lavoro come regista/sceneggiatore per sopraggiunti limiti di età. Qualcuno dirà che ’mai pensione fu più opportuna’.