AL TEMPIO DI ADRIANO LA PRESENTAZIONE DEL VOLUME “I CARABINEIRI NEGLI ANNI DELLA COSTITUZIONE”
“1948-2018 I Carabinieri negli anni della Costituzione”. Questo il titolo del volume che verrà presentato questa mattina, alle ore 11.00, a Roma, alla presenza di Autorità di Governo, del Capo di Stato Maggiore della Difesa Enzo Vecciarelli, del Comandante Generale dell’Arma Giovanni Nistri e del Direttore dell’Ansa Luigi Contu. Un’opera editoriale realizzata a 70 anni dall’entrata in vigore della Carta Costituzionale e dalla nascita della testata “Il Carabiniere”, che ha promosso il libro fotografico, realizzato insieme all’Agenzia Ansa.
L’opera ripercorre la vita sociale del Paese, a partire dall’insediamento al Quirinale di Luigi Einaudi, il primo presidente eletto, e, attraverso i fotogrammi, descrive le ansie, le gioie, i successi, ma anche le debolezze di un’Italia che dal 1948, persa l’architettura monarchica, scelse e intraprese con decisione il percorso costituzionale democratico. Un viaggio lungo 254 pagine che attraverso 318 fotografie, e le relative descrizioni dei fatti, ci conduce lungo i mutamenti dell’Italia. In ogni scatto c’è la presenza costante, silenziosa e operosa dei Carabinieri, immortalati dai fotografi dell’Ansa, sempre sulla notizia, per raccontare con immediatezza l’Italia agli italiani.
Le prefazioni del generale Nistri e del direttore Contu introducono il racconto fotografico. Il tenente colonnello Manuel Scarso, direttore responsabile della rivista “Il Carabiniere”, e il giornalista Vincenzo Sinapi, hanno coordinato la ricerca delle immagini e i testi.
“Abbiamo dato al libro uno sviluppo cronologico: decennio dopo decennio, alle immagini in bianco e nero seguono quelle a colori” – scrive Luigi Contu, direttore dell’Ansa – Le prime, a cavallo degli anni ’50, parlano della ricostruzione, di un Paese uscito dagli orrori della guerra e sconvolto dagli orrori della cronaca. A seguire, l’Italia che si evolve, cambia e diventa un Paese maturo e solido, chiamato a difendersi dalla minaccia del terrorismo, delle mafie e delle stragi, con costi alti da pagare, soprattutto in termini di vite umane. Dai fatti di sangue più atroci alle calamità, le foto mostrano i Carabinieri all’opera: sui luoghi dei disastri, nei momenti degli arresti più importanti, ma anche quando l’Italia riesce con fierezza a gioire. Protagonisti della cronaca.
In questi 70 anni, cambia anche l’informazione, che si fa via via sempre più tempestiva. Il fotogiornalismo, rispetto alle illustrazioni di solo pochi anni prima, è un grande salto in avanti. Le foto, sia quelle che colgono l’attimo, sia quelle più meditate, forniscono immediatamente non solo le informazioni, ma anche le emozioni che fanno di un fatto una notizia.”
“Questo volume è un percorso, un viaggio che si può fare a due velocità” – sottolinea il comandante generale dell’Arma, Giovanni Nistri – “La prima lenta, pagina dopo pagina, soffermandosi su ciascuna delle immagini con la sensazione di togliere la polvere dai fotogrammi della nostra memoria. La seconda, più rapida, forse anche fugace, scorrendo velocemente le immagini come a trasformarle in animazioni. Il frusciare della carta diventa il suono della vita, della realtà. Una musica che si sviluppa avvolgendo il lettore in un abbraccio ideale, alternando tra toni minori e maggiori il racconto degli ultimi settant’anni”.