AL CAMPIG RIVER ASSISTITI DAL CAMPIDOGLIO 88 ROM SU 420, SI PUÒ ADERIRE FINO A SETTEMBRE
“Delle 420 persone censite nel Camping River prima dello sgombero, quelle ammesse a sostegno pubblico perché in possesso dei requisiti sono 359, mentre quelle attualmente inserite nel nostro progetto di supporto, con le varie modalità sono 88, cioè 20 nuclei familiari, coinvolti in parte in rientri in Romania, oppure accolti in strutture comunali, con contratti di affitto attivati, trasferiti presso congiunti o diversamente collocati perché coinvolti in arresti domiciliari. Le famiglie al momento escluse possono, fino al 30 settembre, essere inserite nei percorsi di inclusione”. Così l’assessora al sociale di Roma Laura Baldassarre rispondendo durante l’Assemblea Capitolina a una interrogazione del capogruppo capitolino del Pd Antongiulio Pelonzi. L’assessora Baldassarre obiettando al rischio di bivacco in aree limitrofe denunciato dal capogruppo Pd, ha spiegato che tutte le persone accolte nel Camping “hanno ricevuto congruo preavviso del rilascio del bene: il primo è stato da loro ricevuto il 15 maggio 2017, per un rilascio previsto per luglio 2017, e un successivo invito a sgomberare area nel gennaio 2018. Ogni famiglia, inoltre, cosa inedita a Roma, ha avuto almeno 2-3 incontri con gli assistenti sociali fuori dal campo e con la delibera 79/2018 abbiamo prolungato da 2 a 3 anni le misure d’assistenza, previsto un pagamento diretto degli affitti da parte del comune, approntando ospitalità, rimpatri: tutte misure – ha concluso l’assessora – di discriminazione positiva previste per queste persone che auspichiamo accettino al più presto”.
