A OTTOBRE SCREENING GRATUITI PER LA PREVENZIONE DEI TUMORI FEMMINILI
“La 26esima campagna Nastro Rosa invita a vivere il rosa, il colore della prevenzione del tumore al seno. Per la tradizionale iniziativa di sensibilizzazione, la sezione provinciale di Roma della Lega Italiana per la Lotta contro i Tumori dedica l’intero mese di ottobre allo screening senologico e alla diagnosi precoce dei tumori femminili attraverso incontri ed esami gratuiti nei luoghi pubblici e nelle cliniche della città. Mammella. Il più frequente in assoluto. Il tumore della mammella – prosegue la nota – è considerato secondo i report nazionali il più diagnosticato. Solo nella prima parte del 2018 sono stati registrati 52.800 nuovi casi, quasi 2000 in più rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente”.
“Ciò significa – osserva il dottor Roberto Morello, presidente della Lilt di Roma -, tra l’altro, che le donne sono più sensibili alla prevenzione, gli screening sono più efficaci. Ma non basta. Per aumentare il tasso di sopravvivenza dopo cinque anni dalla diagnosi, già all’87%, serve continuare a fare prevenzione”.
“Utero e ovaie. Calano i casi di neoplasie alle ovaie e all’utero rispetto al passato. Il tumore all’utero infatti – prosegue la nota – è al quinto posto dei più frequenti nelle donne e ha un tasso di sopravvivenza intorno al 77% a distanza di cinque anni dalla diagnosi. In collaborazione con l’azienda partner Hologic©, i medici volontari della Lilt di Roma offriranno alle pazienti il Pap Test Thinprep, un esame citologico in grado di individuare le cellule precancerose della cervice. Più efficace rispetto al Pap Test, la nuova metodica prevede che le cellule campionate siano conservate in una fiala immerse in una apposita soluzione anziché su vetrino. Effettuare un controllo periodico per prevenire questo tipo di tumore è importante. Ad esserne più colpite nel nostro Paese sono le donne tra i 35 e i 50 anni per cui si contano 2.300 nuovi casi l’anno (dati Rapporto Aiom/Airtum, I numeri del cancro in Italia 2017). La maggior parte delle persone anche senza saperlo è portatrice dell’infezione da Papilloma Virus (HPV), la principale causa dell’insorgenza del cancro”.
“Ecco il calendario – prosegue la nota – degli appuntamenti della Sezione Provinciale di Roma della Lilt per la prevenzione dei tumori: Sabato 20 Ottobre dalle ore 9 alle ore 13, verranno offerte mammografie gratuite (fino ad esaurimento posti) presso il reparto di Diagnostica per immagini del Salvator Mundi International Hospital (Viale delle Mura Gianicolensi, 67). Per prenotare l’esame è necessario chiamare lo 06.58896555 o scrivere all’indirizzo di posta elettronica radiologia@salvatormundi.it
Nel mese di ottobre e per tutto l’anno, le socie della Lilt di Roma possono prenotare una mammografia tramite la linea dedicata presso l’Ifo – Istituto Tumori Regina Elena di Roma. Basta chiamare il numero 0652665598 per fissare un appuntamento e presentarsi all’ambulatorio dell’ospedale in via Elio Chianesi, munite della richiesta del medico curante e il pagamento del ticket.
Giovedì 18 e Venerdì 19 ottobre dalle ore 10.00 alle ore 13.00 presso la sede dell’VIII Municipio (via Benedetto Croce, 50) saranno offerte visite senologiche e Pap Test Thinprep gratuiti, fino ad esaurimento dei posti.
Piazza Vittorio Emanuele II torna ad essere per una giornata ‘Piazza della salute’. In collaborazione con l’Enpam (Ente Nazionale di Previdenza e Assistenza dei Medici) i volontari della Lilt di Roma allestiranno uno stand all’interno del giardino per offrire visite senologiche e Pap Test Thinprep gratuiti, fino ad esaurimento dei posti. Le giornate sono tre: 25 – 26 e 27 ottobre, dalle ore 10.00 alle ore 13.00.
Ogni mercoledì e venerdì mattina, dalle 9.00 alle 13.00, a partire dal mese di ottobre fino alla fine dell’anno, la clinica Assunzione di Maria Santissima (Via Nomentana, 311) offre un pacchetto composto da visita senologica, ecografia e mammografia, comprensiva di tomosintesi di ultima generazione, a una tariffa agevolata per le iscritte alla Lilt di Roma (contributo minimo di 10 euro)”.