SCONTRO M5S E FDI SUI PARCHI “POCO INCLUSIVI”
Per il consigliere capitolino di Fratelli d’Italia, Francesco Figliomeni, Roma è in ritardo nel rendere inclusivi i parchi cittadini. “Dall’inizio del nostro mandato, una delle battaglie che abbiamo portato avanti è stata quella di realizzare dei giochi inclusivi ed accessibili all’interno dei parchi comunali. A tale riguardo abbiamo presentato già nel 2017 una proposta di delibera in Campidoglio, purtroppo bocciata da tutta la compagnia grillina sebbene avesse avuto parere favorevole dagli uffici e commissioni guidati sempre da loro, ma dispiace, in particolare quando si parla di temi così delicati, trovarsi di fronte alle consuete bugie portate avanti dal M5s, che ormai non riconosce più la linea che divide realtà e falsità. Infatti Roma – prosegue -, a parte le vuote parole dell’amministrazione pentastellata a cui non seguono mai fatti reali, ancora non è stata in grado di realizzare all’interno di tutti i municipi, dei parchi inclusivi per i tanti bambini con disabilità lasciati troppo spesso indietro dalle istituzioni. Avere quindi attacchi verbali del tutto gratuiti da esponenti grillini che siedono in consiglio, soltanto perché mi permetto di far notare, anche grazie alle segnalazioni di molti genitori, la loro totale inadempienza, lascia basiti. Auspichiamo che alla bella iniziativa del parco inclusivo in piazza dei Gerani, nato grazie all’impegno dei commercianti, cittadini e associazioni e non certo del Comune, ne seguano altri concretamente e, alle sterili polemiche degli esponenti pentastellati, chiediamo in risposta – conclude Figliomeni – di attrezzare anche altri parchi e in un momento così delicato, di occuparsi anche delle dovute sanificazioni, aspetto che, a parte gli slogan, non è stato curato come avrebbe meritato”.
Il presidente M5s della commissione Ambiente di Roma, Daniele Diaco, replica con un post su Facebook al consigliere di Fd’I, Francesco Figliomeni. “Non passa giorno senza che le opposizioni gettino fango sull’operato dell’amministrazione Raggi – scrive Diaco -. L’ultimo è il meloniano Figliomeni, che ha dovuto rovinare la bella inaugurazione di un parco inclusivo a piazza dei Gerani facendo l’ennesima sparata. Prendendo spunto dal fatto che quella riqualificazione è stata sponsorizzata da cittadini e associazioni, ne ha in qualche modo dedotto che le istituzioni sono assenti e che bisogna realizzare parchi inclusivi anche negli altri Municipi, come se quello dei Gerani fosse il primo mai realizzato nella storia di Roma. Caro Figliomeni, quello dei Gerani è al massimo il primo che hai visto tu: in realtà, la nostra amministrazione di parchi inclusivi ne ha già creati ben 33, per la gioia di tanti bambini con disabilità. E non ci fermiamo qui, perché molti altri ne arriveranno grazie al nuovo bando da 3 milioni che è stato aggiudicato. Per sapere queste cose – conclude Diaco -, bastava fare un giro per la città e chiedere ai tanti romani che ogni giorno quei parchi li vivono e li amano. Ma forse le opposizioni sono troppo impegnate con la campagna elettorale”.