VITERBO, IN ARRIVO 360 MILA EURO DALL REGIONE PER LA SUCOLA “PIO FEDI”
“Accordato il finanziamento di 365.000 euro da destinare alla scuola media dell’istituto comprensivo Pio Fedi di Grotte Santo Stefano”. Così una nota del comune di Viterbo. “L’autorizzazione a procedere con l’intervento finanziato, firmata dal dirigente della direzione regionale infrastrutture e mobilità della Regione Lazio, è arrivata ai nostri uffici in questi giorni – ha spiegato l’assessore ai lavori pubblici Laura Allegrini – Il termine fissato per la rendicontazione finale dei lavori è per il 15 ottobre 2020. L’importo verrà utilizzato principalmente per la sostituzione degli infissi, intervento prioritario per l’edificio scolastico, e per altri lavori riguardanti la riqualificazione e la sicurezza di tale edificio”. In linea con le parole dell’assessore Allegrini quelle di Elpidio Micci, assessore alla pubblica istruzione e ai lavori pubblici per gli ex comuni, che aggiunge: “Il finanziamento ottenuto ci dà la possibilità di intervenire in tempi brevi sull’edificio che ospita la scuola secondaria di primo grado Pio Fedi, in via Puglia, a Grotte Santo Stefano. Si procederà quanto prima con la sostituzione degli infissi e, successivamente, con il rifacimento dell’impermeabilizzazione della copertura della palestra. Un intervento necessario e urgente che ora potrà essere realizzato attraverso questo importante finanziamento regionale”. “Ottenere finanziamenti, che siano regionali, ministeriali o europei – ha sottolineato il sindaco Arena – significa fornire e garantire ossigeno prezioso ai nostri enti locali. Significa poter provvedere alla realizzazione di interventi necessari, ed è questo il caso, senza dover attingere alle casse comunali. La manutenzione degli edifici scolastici è fondamentale per garantire ambienti accoglienti, confortevoli, funzionali e soprattutto sicuri ai nostri ragazzi, agli insegnanti e a tutti coloro che vi lavorano”. Infine, un ringraziamento da parte del sindaco Arena e degli assessori Allegrini e Micci al personale del settore lavori pubblici che ha elaborato il progetto presentato nel 2015 alla Regione Lazio. “L’ottenimento di un finanziamento non arriva per caso. Non bastano impegno e attenzione da parte dell’amministrazione comunale. Gran parte del merito è degli uffici che hanno lavorato nel rispetto della procedura richiesta, in questo caso dalla Regione Lazio, e di chi quel progetto lo ha studiato e realizzato”.