UN AMBULATORIO MOBILE PER GLI INVISIBILI DI ROMA GRAZIE AL PAPA
Medicina Solidale ha ripreso le attività di strada con il Poliambulatorio Mobile dello Stato della Città del Vaticano, in aiuto ai bisogni di salute sommersi e presenti nei numerosi slum romani.
Un’equipe costituita da 4 medici specialisti, 1 ostetrica, 1 OSS e 1 mediatore sociale ha dato vita ad un intervento grazie al quale sono state visitate in due ore 50 persone (in prevalenza donne bambini), appartenenti a diverse comunità immigrate.
Obiettivo dell’intervento è i tutelare il diritto alla salute nelle aree più marginali della città, ovvero nelle “periferie nascoste” di Roma, collocate a ridosso o più spesso oltre il Grande Raccordo Anulare e per le quali è difficile risalire a una tipizzazione degli insediamenti e dei suoi abitanti.
Questi insediamenti rappresentano delle vere e proprie cinture sub-urbane di povertà relativa e assoluta, che accolgono indistintamente italiani e immigrati colpiti dalla crisi economica in corso; sono senza fissa dimora, sfrattati per morosità incolpevole, disoccupati, sgomberati.
L’intervento si caratterizza come attività sanitaria di I livello con focus sulla salute materno-infantile. L’equipe socio-sanitaria presente sul camper valuta le condizioni psico-fisiche, rileva i parametri vitali, effettua test diagnostici di I livello e in caso di affezioni acute o cronico-riacutizzate , distribuisce i farmaci per il periodo di cura. Tutto in regime di assoluta gratuità.
Grazie alle attività di strada abbiamo potuto fidelizzare numerose famiglie alla nostra rete di ambulatori di cure primarie, in particolare a quelli pediatrici e ginecologo-ostretrici. I nuclei familiari più disagiati sono inseriti anche nei programmi di sorveglianza igienico nutrizionale (che sviluppiamo dal 2006 senza interruzione per la popolazione pediatrica), con distribuzione mensile di pacchi viveri.
Per ora le attività del camper sanitario prevedono due uscite mensili con il Poliambulatorio mobile che effettua 3 interventi consecutivi in ogni insediamento per la durata complessiva di 1 mese e mezzo di osservazione.
L’accoglienza delle attività sanitarie presso gli insediamenti è preparata dai mediatori sociali che spiegano gli obiettivi degli interventi e organizzano il reclutamento delle persone per le visite mediche, dando priorità a bambini e donne.
Il Poliambulatorio mobile (appartenente alla Direzione di Sanità e Igiene della Città del Vaticano) è messo a disposizione dall’Elemosineria Apostolica; anche i farmaci e i presidi sono frutto della generosa donazione dell’Elemosiniere del Papa senza il quale non sarebbe stata possibile la realizzazione dell’intero Progetto e a cui va il nostro ringraziamento.