SUGLI AFFIDAMENTI DEGLI ASILI NIDO IL CAMPIDOGLIO PRECISA: IN LINEA CON ANAC

“In riferimento a quanto pubblicato da alcune testate giornalistiche, si precisa che la procedura per l’affidamento in concessione a terzi di 7 nidi d’infanzia di Roma Capitale tiene conto di tutte le osservazioni dell’Anac, poiché estende la possibilità di utilizzo del bene pubblico. Il bando, inoltre, accoglie integralmente le modifiche apportate dal Codice degli Appalti in materia di concessioni. Il piano economico-finanziario è stato ponderato sulla base dei costi sostenuti dall’amministrazione e valutando i margini di valorizzazione che le strutture capitoline possono offrire agli operatori specializzati del settore. Le somme a carico delle famiglie risultano nella media complessiva delle quote contributive corrisposte dalle stesse. La procedura consente ai concorrenti la facoltà di partecipare a più lotti, con la possibilità di potersene aggiudicare fino a un massimo di due. In questo modo Roma Capitale riesce a produrre economie di spesa, mentre i partecipanti possono proporre efficaci interventi di valorizzazione del bene patrimoniale”.
Lo riferisce, in una nota, il Campidoglio.