SCOMPARSO FABRIZIO FRIZZI, DA SEMPRE VICINO AI PIU’ FRAGILI
“Con Fabrizio se ne va un pezzo di noi, della nostra storia, del nostro quotidiano”. In una nota, Rai commenta la notizia della morte del conduttore. “Non scompare solo un grande artista e uomo di spettacolo, con Fabrizio se ne va un caro amico, una persona che ci ha insegnato l’amore per il lavoro e per l’essere squadra, sempre attento e rispettoso verso il pubblico – continua la nota -. Se ne va l’uomo dei sorrisi e degli abbracci per tutti. L’interprete straordinario del coraggio e della voglia di vivere. E’ impossibile in questo
momento esprimere tutto quello che la scomparsa di Fabrizio suscita in ognuno di noi. Cosi’ la Rai tutta, con la presidente Monica Maggioni e il direttore generale Mario Orfeo, puo’ solo stringersi attorno a Carlotta e alla sua famiglia in questo momento di immenso dolore”.
L’artista era stato colpito da un malore durante le registrazioni de L’Eredita’ Il 23 ottobre scorso, una ischemia. Venne ricoverato al Policlinico Umberto I di Roma, dove fu dimesso alcuni giorni dopo. Non passo’ molto tempo e il conduttore decise di tornare in tv a dicembre, sempre alla guida del programma di RaiUno. “L’Eredita’ e’ una gioia, fa bene anche al fisico. L’adrenalina sento che mi aiuta a stare meglio”: aveva scherzato Frizzi con Vincenzo Mollica a ’La Vita in Diretta’, poco prima di tornare in tv nel programma di Rai1 in tandem con Carlo Conti. Il 10 novembre Frizzi aveva posta un tweet in cui scriveva. “Combatto per riprendermi” e ringraziava i medici dell’Umberto I “che mi hanno ripreso per i capelli” e i medici del Sant’Andrea “che mi hanno rimesso in piedi e rapidamente sono stati capaci di capire da cosa il guaio era stato generato”. Poi il ringraziamento a Carlo Conti, ai familiari e agli amici: “che mi hanno supportato in maniera incredibile”.