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ROMA: GARCIA: BILANCIO POSITIVO MA ULTIMAMENTE TROPPI PAREGGI

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Il bilancio è positivo, perché nonostante l’eliminazione in Champions League abbiamo fatto un buon campionato anche se nelle ultime giornate abbiamo pareggiato troppo e sappiamo che dobbiamo tornare alla vittoria il prima possibile”. Il tecnico della Roma, Rudi Garcia, traccia un bilancio al termine del girone d’andata, che vede i giallorossi in seconda posizione con 41 punti, 5 in meno della capolista Juventus: “Penso che soprattutto nelle ultime due partite abbiamo iniziato male i match – sottolinea Garcia ai microfoni di Roma Radio alla vigilia del match con l’Empoli valido per gli ottavi di Coppa Italia -, dobbiamo essere protagonisti sin dal primo minuto, proponendo un calcio più offensivo per dare fastidio agli avversari, come facevamo a inizio campionato, quando abbiamo vinto le prime cinque partite essendo in vantaggio alla fine del primo tempo e questa cosa dobbiamo ritrovarla. La squadra a Palermo aveva molte assenze ma anche con i giovani in campo dobbiamo fare meglio”.

L’allenatore giallorosso chiude parlando dell’Empoli. “Sono una squadra organizzata e pericolosa, soprattutto sui calci piazzati e stanno facendo un ottimo campionato. Vincere la decima Coppa Italia è un nostro obiettivo e non la snobberemo per niente”.

Tra le note positive del pareggio in Sicilia la prestazione di Paredes e il ritorno al gol di Destro: “L’argentino è uno dei migliori, ma quando ci sono De Rossi, Nainggolan, Pjanic e Keita è difficile trovargli spazio ma non è soltanto da oggi che dico che Leo è pronto, è cresciuto insieme alla squadra – fa notare l’ex allenatore del Lille -. Con il Palermo ha fatto meglio nel secondo tempo, ma anche nel primo aveva dimostrato personalità e carattere, e questo è importante. A Destro chiediamo gol, a Palermo ha avuto tre situazioni favorevoli. Il suo utilizzo dipende dall’avversario”.

La grande delusione di questa prima parte della stagione è senz’altro Manuel Iturbe, l’acquisto più costoso dello scorso mercato in Serie A: “Manuel è un giocatore che lavora tanto e dà sempre tutto – spiega Garcia -. A Udine e nel derby ha fatto delle buone partite, a Palermo, come tutta la squadra nel primo tempo, non è riuscito nell’uno contro uno dove ci può dare tanto quando manca Gervinho. Io sono tranquillo e lui anche, l’importante è che la fiducia ci sia perché abbiamo tifosi
intelligenti e con il loro aiuto Manuel può fare grandi cose. Sono convinto che nella seconda parte di campionato farà grandi cose, la strada da seguire è quella di Ljajic“.

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