“RI-ANIMARE LA CITTÀ” AL VIA LA 5° OTTOBRATA SOLIDALE DELLE ACLI DI ROMA
Prende il via oggi, martedì 1° ottobre 2019, con lo slogan “Ri-animare la città”, la V edizione della “Ottobrata Solidale”. L’iniziativa è promossa dalle ACLI di Roma e provincia, dall’Unione Sportiva ACLI Roma e dalla FAP (Federazione Anziani e Pensionati) ACLI Roma, con il patrocinio della Regione Lazio, della Città Metropolitana di Roma Capitale, di Roma Capitale, del Vicariato di Roma.
Un racconto lungo un mese con 14 appuntamenti gratuiti che attraverso il linguaggio dell’arte, dello sport e dell’intrattenimento metteranno in evidenza la bellezza della solidarietà. Un mese intenso ed emozionante che le ACLI di Roma aps sono pronte a vivere al fianco di oltre 60 tra associazioni, istituzioni e imprese.
Ad aprire la kermesse il tema dell’accoglienza e dell’integrazione, con il laboratorio interculturale dal titolo “Il genitore di qui venuto da altrove”, che si svolgerà oggi a partire dalle 17:00 presso il Centro Sprar Siproimi Bakhita. Un’occasione preziosa per affrontare con gli ospiti del centro il tema universale della genitorialità, e che vedrà i bambini presenti nella struttura partecipare ad un laboratorio creativo per la realizzazione di strumenti musicali attraverso l’utilizzo e la combinazione di materiali di riciclo.
L’Ottobrata Solidale proseguirà poi domenica 6 ottobre, sotto il segno dello sport e dello scambio intergenerazionale, con la V edizione delle Nonniadi. Tutela, sostegno e valorizzazione dell’universo femminile, al centro, dell’evento di lancio del percorso Like A Woman, in programma il 9 ottobre; al binomio giovani e lavoro, invece, è dedicata la giornata di venerdì 11 con il bilancio e il rilancio del progetto “Insieme Generiamo Lavoro”.
“In cammino verso le periferie” segna l’avvio della seconda settimana con l’inaugurazione prevista per il 16 ottobre all’interno del Mercato di Serpentara, del presidio mobile, che attraverserà le periferie della Capitale, con l’obiettivo di mettersi al servizio dei più bisognosi. Dall’esigibilità dei diritti al lavoro di cura: il 17 ottobre verrà presentato il vademecum caregiver durante l’evento “Ed io… avrò cura di te” presso l’Università LUMSA. Il giorno successivo l’Ottobrata Solidale fa tappa a Cecchina con la commedia teatrale “Chi è in scena stasera”, riservata ad anziani in condizione di fragilità. Una settimana che si concluderà il 19 con un doppio appuntamento: a Corviale verranno presentate le soluzioni di contrasto alla povertà con il “Labirinto di Welfare Lab”, mentre il Giardino Incantato di Parco Merolli ospita una giornata dedicata alla tutela dell’ambiente, grazie alle attività del laboratorio per bambini “Ambientiamoci”.
L’arte si ritaglia un ruolo da protagonista durante la terza settimana della rassegna. Su il sipario sulla Mostra Arteis “Faces, i volti della solidarietà”, in programma il 24, e sulla lectio a cura del prof. Antonio Silvestri dal titolo “Quando il lavoro si fa arte, prevista per il 25.
Famiglia ed economia sono le tematiche delle tavole rotonde organizzate in collaborazione con la Settimana della famiglia: “Bene comune: per un’economia a misura di famiglia” in programma il 25, mentre “La famiglia al Centro”, è in calendario per il 26.
La V Ottobrata Solidale culminerà nello spettacolo finale “Ri-animare la città”, in programma il 28 ottobre presso la splendida location del Teatro Greco di Roma. Ospiti d’eccezione Edoardo Vianello, una delle voci evergreen più conosciute e apprezzate nel panorama musicale italiano, e Nadia Natali, attrice e cantante della musica tradizionale romana. Durante la serata, presentata dalla nota conduttrice Benedetta Rinaldi, verrà consegnato il “Telaio Solidale”, un riconoscimento destinato a chi si è impegnato, al fianco delle ACLI di Roma, a tessere legami solidali nella città di Roma.
“Siamo giunti – dichiara Lidia Borzì, presidente delle Acli di Roma aps – alla quinta edizione dell’Ottobrata Solidale, e questo rappresenta per noi un motivo di grande soddisfazione. Quest’anno il nostro viaggio nel mese che dedichiamo alla bellezza della solidarietà è stato accompagnato da oltre 60 tra istituzioni, organizzazioni sociali e imprese proprio a dimostrazione dell’importanza del lavoro di rete e della necessità di promuovere iniziative nel segno di una sussidiarietà circolare pienamente agita. È anche per questo che abbiamo scelto come titolo di questa edizione «Ri-animare la città», un titolo che vuole essere al tempo stesso un appello e un auspicio, Ri-animare Roma affinché torni ad essere crocevia di storie e di culture, di persone e di eventi, per aiutarla a riscoprire ed alimentare la sua anima e la sua storica missione di accoglienza, e per essere, quindi, una capitale all’altezza delle colleghe europee”.