PEDOFILIA, IL PAPA ACCETTA LE DIMISSIONI DEL CARDINALE WUERL
Papa Francesco accetta le dimissioni del cardinale Donald Wuerl, arcivescovo di Washington, e lo ringrazia di non aver “giustificato” il suo comportamento. Il cardinale, accusato di aver coperto casi di abusi sessuali quando era vescovo di Pittsburgh (1988-2006), respinge le accuse seppur abbia di recente ammesso “errori di giudizio”.
In una lettera indirizzata al porporato, pubblicata dall’Osservatore Romano, il Pontefice ha scritto: “Possiedi elementi sufficienti per ’giustificare’ il tuo agire e distinguere tra ciò che significa coprire delitti o non occuparsi dei problemi e commettere qualche errore. Tuttavia, la tua nobiltà ti ha condotto a non usare questa via di difesa. Di questo sono orgoglioso e ti ringrazio”.
Il Papa riconosce nella richiesta di Wuerl di accettare le sue dimissioni “il cuore del pastore che, allargando lo sguardo per riconoscere un bene maggiore che può giovare alla totalità del corpo, privilegia azioni che sostengano, stimolino e facciano crescere l’unità e la missione della Chiesa al di sopra di ogni tipo di sterile divisione seminata dal padre della menzogna il quale, cercando di ferire il pastore, non vuole altro se non che le pecore si disperdano”. Per Papa Francesco, il cardinale Wuerl ha dimostrato “l’intento di mettere al primo posto il Progetto di Dio rispetto a qualunque tipo di progetto personale, compreso ciò che si potrebbe ritenere come un bene per la Chiesa”.
“La tua rinuncia – conclude la lettera – è segno di disponibilità e docilità allo Spirito che continua ad agire nella sua Chiesa. Nell’accettare la tua rinuncia ti chiedo di rimanere come Amministratore Apostolico dell’Arcidiocesi fino alla nomina del tuo successore”.
(Foto: Ansa)