PAPA: LA SPERANZA È L’INCONTRO CON GESÙ
Per Papa Francesco la speranza non è un concetto astratto, ma “una virtù concreta”: è l’incontro con Gesù nella vita quotidiana. È quanto il pontefice ha detto questa mattina, celebrando la messa a Santa Marta, nell’omelia riportata da Vatican News.
“Vivere in speranza è camminare, sì, verso un premio – ha detto il Papa – verso la felicità che non abbiamo qui ma l’avremo là… è una virtù difficile da capire. È una virtù umile, molto umile. È una virtù che non delude mai: se tu speri, mai sarai deluso. Mai, mai. È anche una virtù concreta. ‘Ma come può essere concreta, se io non conosco il Cielo o quello che mi aspetta?’. La speranza, l’eredità nostra che è la speranza verso qualcosa, non c’è un’idea, non c’è essere in un posto bello … no. È un incontro. Gesù sempre sottolinea questa parte della speranza, questo essere in attesa, incontrare”.
Per spiegare questa riflessione, Papa Francesco ha usato la metafora di una donna incinta che aspetta di incontrare il bambino che porta in grembo. “A me viene in mente, quando penso alla speranza, un’immagine: la donna gravida, la donna che aspetta un bambino. Va dal medico, gli fa vedere l’ecografia – ‘ah, sì, il bambino … va bene’ … No! È gioiosa! E tutti i giorni si tocca la pancia per accarezzare quel bambino, è in aspettativa del bambino, vive aspettando quel figlio. Questa immagine ci può far capire che cosa sia la speranza: vivere per quell’incontro. Quella donna immagina come saranno gli occhi del figlio, come sarà il sorriso, come sarà, biondo o nero… ma immagina l’incontro con il figlio. Immagina l’incontro con il figlio”.
“La speranza è concreta, è di tutti i giorni perché è un incontro. – ha aggiunto il Pontefice – E ogni volta che incontriamo Gesù nell’Eucaristia, nella preghiera, nel Vangelo, nei poveri, nella vita comunitaria, ogni volta diamo un passo in più verso questo incontro definitivo. La saggezza di saper gioire dei piccoli incontri della vita con Gesù, preparando quell’incontro definitivo”.
(Foto: Vatican News)
