PAPA: AGITO CONTRO MALATTIE CURIA, RIFORMA VA AVANTI
Alcune “malattie curiali” manifestatesi quest’anno, hanno portato “sincera riflessione e decisivi provvedimenti”, e, assicura il Papa, “la riforma andrà avanti con determinazione, lucidità e risolutezza, perché Ecclesia semper reformanda”. Bergoglio lo dice nel discorso alla curia per gli auguri di Natale.
“Sarebbe grande ingiustizia non esprimere una sentita gratitudine e un doveroso incoraggiamento a tutte le persone sane e oneste che lavorano con dedizione, devozione, fedeltà e professionalità, offrendo alla Chiesa e al Successore di Pietro il conforto delle loro solidarietà e obbedienza, nonché delle loro generose preghiere”: così il Papa nel discorso alla curia. “Malattie e perfino scandali – ha detto – non potranno nascondere efficienza dei servizi che la curia offre”.
Il Papa offre alla curia un “catalogo delle virtù necessarie“, “un sussidio pratico”, a partire da “una analisi acrostica” (lettera per lettera, ndr) della parola misericordia. Lo fa dopo che l’anno scorso aveva fornito un elenco delle malattie curiali. Comincia con “Missionarietà” e finisce con “Affidabilità”.
“Nel contesto di questo Anno della Misericordia e della preparazione al Santo Natale, ormai alle porte, – ha detto il Papa – vorrei presentarvi un sussidio pratico per poter vivere fruttuosamente questo tempo di grazia. Si tratta di un non esaustivo ‘catalogo delle virtù necessarie’ per chi presta servizio in Curia e per tutti coloro che vogliono rendere feconda la loro consacrazione o il loro servizio alla Chiesa. Invito i Capi dei Dicasteri e i Superiori ad approfondirlo, ad arricchirlo e a completarlo. È un elenco che parte proprio da un’analisi acrostica della parola ‘misericordia’, affinché sia essa la nostra guida e il nostro faro”.
“La sobrietà è uno stile di vita che indica il primato dell’altro come principio gerarchico ed esprime l’esistenza come premura e servizio verso gli altri”. (Ansa)
