METRO C, MEGLIO TARDI CHE MAI
E’ realtà: il 12 maggio sarà finalmente attiva la stazione San Giovanni della Metro C. A più di vent’anni dall’inizio di un progetto che è stato ripetutamente al centro di scandali dovuti al caos e cattiva gestione, la giunta Raggi mette a segno uno dei suoi più grandi successi da quando amministra la città.
L’apertura della terza linea metropolitana è una soluzione che potrebbe migliorare la vita di migliaia di romani e, proprio nel corso della conferenza stampa, la sindaca e il suo staff hanno annunciato che l’ambizioso progetto vuole continuare fino alla Farnesina, passando per il centro. Per essere al livello delle più grandi metropoli europee e mondiali la città deve lavorare e migliorarsi ancora tanto e questa giunta, per il bene dei cittadini, ha bisogno di ancora numerosi successi, di opere e migliorie dopo decenni di totale abbandono.
Se siamo in grado di ospitare la Formula E, di investire centinaia di milioni di euro nelle infrastrutture e costruire un terzo stadio per il calcio, Roma non si può e non si deve permettere di essere una città che risarcisce in media di 80 automobilisti al giorno per le sue voragini. Spendersi per creare il ‘bello’ è facile ma ‘sporcarsi le mani’ è importante e la differenza è netta; serve altrettanta tenacia e determinazione per trovare una soluzione per le migliaia di senza tetto che dormono per strada e rendere vivibili le periferie. Intervenire e aiutare queste tante fragilità può fare la differenza tra la vita e la morte e non tra l’arrivare puntuale o meno a lavoro.
Pietro Proietti
