ARRIVA LA PROPOSTA DI LEGGE PER RECLUTARE ATLETI DISABILI ANCHE NELL’ESERCITO

Una proposta di legge per promuovere il reclutamento degli atleti paralimpici con disabilità fisiche e sensoriali nei gruppi sportivi militari e dei corpi dello Stato. Questa l’iniziativa, sostenuta in modo bipartisan da parlamentari di diversi partiti, che le deputate di Forza Italia Giusy Versace e Matilde Siracusano hanno presentato questo pomeriggio in sala stampa a Montecitorio. “Durante l’incontro con i giornalisti”, si legge in una nota, “è stato, inoltre, presentato il libro, presente anche l’autrice, ‘La disabilità non è un limite’, di Anna Adamo che, in un’autentica biografia, ha deciso di raccontare la propria vita di ragazza con disabilità e di lanciare importanti messaggi di speranza”. Per Versace, “ci sono tanti atleti che danno un grande contributo alla nazione, ma non hanno tutte le tutele dei normodotati, e alla fine della carriera agonistica non possono intraprendere un percorso lavorativo all’interno del corpo o del ministero di appartenenza. La nostra proposta vuole superare questa discriminazione e dare pari opportunità anche agli atleti disabili. La pdl arriverà presto nella commissioni Affari costituzionali e Difesa di Montecitorio. Sia sostenuta da tutte le forze politiche e dal Comitato italiano paralimpico per un’approvazione rapida”.
Siracusano sottolinea che “dobbiamo fare un grande gioco di squadra per arrivare all’obiettivo del via libera a questa legge. Lo sport non è un lusso, ma deve essere un diritto per tutti, soprattutto per i disabili. La civiltà di un Paese si realizza solo quando i diritti delle persone con disabilità diventano un patrimonio per tutti”. Alla conferenza stampa hanno preso parte anche altri parlamentari che hanno sottoscritto la proposta di legge. Per Aldo Penna, del Movimento cinque stelle, presidente dell’intergruppo disabilità, “è inaccettabile una conventio ad excludendum nei confronti delle persone con disabilità”. Maurizio Lupi di Noi con l’Italia osserva che la “pdl è un segnale importante e va nella giusta direzione. Il 2020 è l’anno olimpico, questa proposta – il suo auspicio – diventi legge prima delle Olimpiadi dì Tokyo”.
Alessandra Locatelli, della Lega, afferma che “tante ragazze e ragazzi con disabilità hanno una marcia in più. Dobbiamo dare loro l’opportunità di realizzarsi. Vanno superati gli steccati e vanno fatte nuove conquiste”. Ad avviso di Lisa Noja, di Italia viva, per queste battaglie “non ci deve essere differenza tra gruppi o partiti. Remiamo tutti nella stessa direzione per raggiungere importanti obiettivi. Facciamo vincere la politica con la ‘P’ maiuscola”. “Noi abbiamo il dovere di dimostrare che la politica può essere buona”, segnala Maria Teresa Bellucci, di Fratelli d’Italia, secondo cui “certi temi vanno difesi e seguiti insieme. Provvedimenti come questo vanno sostenuti con forza. In tempo di antipolitica iniziative come questa fanno bene alle nostre istituzioni”. Presenti all’incontro con la stampa anche Simone Leoni, responsabile di Forza Italia giovani Roma, e Gianluca Abbate, consigliere nazionale notariato con delega al sociale.