AL VIA LA BANDO REGIONALE PER LE ADOZIONI INTERNAZIONALI, STANZIATI 2,8 MLN
Al via un nuovo bando regionale da 2,76 milioni di euro per le famiglie che intendono intraprendere il percorso dell’adozione internazionale, ma hanno difficoltà a reperire le risorse necessarie per il lungo e complesso iter previsto in questi casi. L’avviso pubblico è stato presentato oggi alla WeGil di Roma dal presidente della Regione Lazio, Nicola Zingaretti, e dall’assessore alle Politiche Sociali, Sport e Sicurezza, Rita Visini. Come spiegato nel corso della presentazione, l’intenzione è quella di concedere dei prestiti a tasso agevolato tramite il Fondo Regionale per il Microcredito e la Microfinanza, per sostenere concretamente chi vuole adottare all’estero un bimbo o una bimba e deve affrontare costi anche molto consistenti (intorno ai 20.000 euro quando non di più) dovute alle procedure, ai viaggi che si rendono necessari e alle varie spese legate alle disposizioni del Paese straniero da cui provengono i bambini. Con la crisi economica, infatti, le difficoltà delle famiglie nell’affrontare questo percorso sono aumentate. A quanto reso noto, le cifre più recenti, infatti, parlano di un calo delle adozioni internazionali del 73,5% negli ultimi dieci anni. Minori disponibilità economiche e precariato lavorativo, infatti, sono elementi che da una parte disincentivano le famiglie e, dall’altra, rendono più difficile l’ottenimento del via libera da parte degli enti preposti a controllare l’idoneità delle famiglie adottanti. L’obiettivo dell’avviso regionale è quello di contribuire a porre rimedio a questo stato di cose. Come chiarito dalla Regione Lazio, potranno presentare domanda per accedere ai finanziamenti le famiglie che: abbiano difficoltà nell’accedere al credito bancario ordinario, siano residenti nel Lazio e posseggano un valido “Decreto di Idoneità” rilasciato dalle Autorità Competenti da cui risulti anche l’opzione per l’adozione internazionale; nel caso di cittadini stranieri residenti nella Regione, un requisito ulteriore necessario per accedere al finanziamento è il possesso di regolare permesso o carta di soggiorno. Il prestito concedibile va da un minimo di 5.000 a un massimo di 25.000 euro. La famiglia beneficiaria lo dovrà rimborsare entro 7 anni (84 mesi), con rate mensili a tasso fisso dell’1%. Le spese coperte dal prestito previsto nel bando – è stato precisato oggi – sono esclusivamente quelle sostenute dalla famiglia per la pre-adozione come ad esempio: spese per i servizi resi dall’Ente autorizzato all’adozione internazionale, inclusi i costi per il conferimento del mandato, costi di viaggio e soggiorno della famiglia nel Paese del bambino adottando, spese amministrative, comprese quelle imposte dal Paese straniero, consulenze e altri servizi non resi dall’Ente autorizzato e strettamente funzionali al successo del percorso di adozione internazionale. Non sono ammissibili le spese sostenute prima del conferimento del mandato, salvo quelle sostenute per il conferimento del mandato stesso all’Ente autorizzato. Il finanziamento è erogato per tranche a seconda del procedere delle spese sostenute. Inoltre, la Regione Lazio ha precisato che la famiglia beneficiaria non deve sostenere nessun costo per accedere al prestito: le spese di istruttoria, le commissioni di erogazione o incasso e la eventuale penale per l’estinzione anticipata sono a costo zero e l’ente che erogherà il finanziamento non può richiedere alla famiglia beneficiaria garanzie reali né patrimoniali né finanziarie, né personali. Le famiglie potranno presentare domanda contattando uno dei soggetti erogatori convenzionati con Lazio Innova e indicati sul sitowww.lazioinnova.it. Il bando è stato pubblicato sul Bollettino Ufficiale della Regione Lazio e sarà aperto a partire da lunedì 15 gennaio.