VATICANO, AL VIA TRENO VILLE PONTIFICIE PER CASTEL GANDOLFO
Il Vaticano apre le porte per il Giubileo e inaugura un treno dedicato che unisce idealmente i “due Vaticani”, collegando i Musei Vaticani e le Ville Pontificie di Castel Gandolfo.
Il “Treno delle Ville Pontificie”, che dall’antica Stazione Vaticana, all’interno dello Stato Pontificio, arriverà alle stazioni di Castel Gandolfo e Albano Laziale, partirà domani, e sarà disponibile ogni sabato per turisti e romani. Questa mattina il viaggio inaugurale, con uno speciale treno storico con locomotiva a vapore di 100 anni della flotta della Fondazione Fs Italiane. I viaggi settimanali, invece, saranno fatti con treni di linea.
Pellegrini e curiosi potranno avere per la prima volta accesso al Palazzo Apostolico di Castel Gandolfo – luogo per secoli inaccessibile e riservato al Papa e ai suoi collaboratori – dove sarà possibile visitare i nuovi spazi museali della Galleria dei Ritratti dei Pontefici.
“L’iniziativa è partita dal Papa, da questo Papa, il quale ha detto ‘io non vado a Castel Gandolfo, ho troppo da fare a Roma, ma non voglio che questi tesori e queste bellezze siano chiuse’. Quindi ha dato incarico a me di aprirle al pubblico”, ha detto il direttore dei Musei Vaticani, Antonio Paolucci.
Il treno è nato dalla collaborazione tra Vaticano e Fs italiane. “Il rapporto con il Vaticano è bellissimo, non si esaurisce con questi servizi ma è costante e continuo. Da qualche anno a giugno accompagnamo bambini disagiati a incontrare il Papa”, ha dichiarato l’ad del Gruppo Fs Italiane, Michele Mario Elia. “Questo progetto- ha aggiunto – è nato con monsignor Nicolini e il direttore del Museo e ci siamo trovati subito d’accordo su tutto. Dovete sapere che i Papi sono stati i primi a curare l’infrastrittura ferroviaria, il primo viaggio del Papa è del 1849, è stato il primo ministro delle infrastrutture ferroviarie. E noi ci sentiamo onorati di questo”.