VALLE DELL’ANIENE, ITALIA NOSTRA: “SOSPENDERE ASSEGNAZIONE AREA”
Roma Capitale ha promosso un bando per l’assegnazione di terre agricole di proprietà comunale finalizzato alla tutela ed al recupero produttivo dell’Agro romano mediante sviluppo di aziende agricole multifunzionali. Nel bando è presente un’area di 14 ettari ricadente nel perimetro della Riserva Naturale Valle dell’Aniene. Richiesta di sospensione del procedimento di assegnazione dell’area del Lotto 2 – Valle dell’Aniene per il necessario svolgimento di approfondimenti e verifiche.
Italia Nostra Roma ha proceduto ad un esame del Bando in questione per quanto attiene all’area sopra richiamata, con riferimento a due specifici aspetti: il Piano Territoriale Paesistico Regionale (PTPR) del Lazio e la Rete Ecologica del PRG di Roma Capitale. La vigente normativa in materia prescrive che fino alla approvazione del Piano di Assetto della Riserva, approvazione che fino ad oggi non ha avuto luogo, si applica la disciplina transitoria costituita dalla normativa relativa alle classificazioni per zone delle aree prevista dal PTPR.
L’area in questione ricade prevalentemente nel paesaggio naturale di continuità, e fa parte quindi di “porzioni di territorio che presentano elevato valore di naturalità”. Si tratta di territori “che quando sono inseriti all’interno o in adiacenza a zone urbane vengono a costituire un elemento di pregio naturalistico da salvaguardare. Pertanto in ambiente urbano la tutela è volta alla salvaguardia dei valori naturalistici… In tali territori si possono prevedere interventi di recupero dei valori naturalistici del paesaggio”. Così in un comunicato stampa.
L’area in questione è tutelata da vincolo paesistico, e quindi sono cogenti le prescrizioni del PTPR del Lazio, ed in ogni caso la prevista trasformazione in zona agricola è subordinata al parere della competente Soprintendenza Speciale Antichità, Belle Arti e Paesaggio di Roma. Invece per quanto attiene alla Rete Ecologica del Piano Regolatore Generale di Roma Capitale, l’area in questione risulta far parte di una componente primaria della Rete Ecologica del vigente PRG di Roma Capitale.
Le componenti primarie sono gli ecosistemi a più forte naturalità. “Le misure, le azioni e gli interventi nella Rete ecologica sono volti a preservare, valorizzare, ripristinare, in modo coordinato, i valori ed i livelli di naturalità delle aree”.
Si può quindi ritenere che la trasformazione dell’area in questione in zona agricola non sia compatibile né con le prescrizioni del PTPR del Lazio, e neppure con la salvaguardia e la valorizzazione della corrispondente componente primaria della Rete Ecologica. Italia Nostra Roma chiede quindi la sospensione dell’iter di assegnazione dell’area in questione, ed il contestuale e necessario svolgimento degli approfondimenti e delle verifiche al riguardo.