UNIVERSITÀ SAPIENZA, UNA PIAZZA PER L’INGRESSO SU VIALE REGINA ELENA

Una completa riqualificazione dell’ingresso all’Università La Sapienza di Roma sul lato di viale Regina Elena, con l’allargamento del marciapiede, una pavimentazione ad hoc, la realizzazione di un sistema pedonale-ciclabile-tram con la carreggiata per le auto private ridotta a un senso di marcia. E’ quanto prevede il progetto presentato questa mattina alla commissione capitolina Giubileo presieduta da Dario Nanni da Alessandra Capuano, direttrice del dipartimento di Architettura e Progetto della Sapienza.
La docente, nel corso dell’audizione, ha sottolineato come l’attuale viale Regina Elena presenti diverse criticità a livello di gestione degli spazi pubblici, tra cui la forte presenza di venditori ambulanti e di auto parcheggiate. Il presidente Nanni ha sottolineato, in aggiunta, lo stato dei marciapiedi, stretti e dissestati, delle radici degli alberi e il degrado delle strade limitrofe.
Il progetto della Sapienza, in più tranche, prevede dunque di realizzare una ‘piazza’ (‘piazza Regina Elena’ il nome che si legge sul progetto): “L’idea è allargare il marciapiede sul lato Sapienza-Policlinico fino al tram – ha detto la professoressa Capuano – ottenendo così un sistema pedonale, ciclabile e tram molto largo, riducendo la carreggiata di viale Regina Elena a senso unico, e immaginando di portare il senso inverso sul Castro Laurenziano. Questa era la nostra ipotesi originaria. Ne ho parlato con l’assessore alla Mobilità Eugenio Patanè, molto interessato a ragionare in questo senso”. Il progetto prevede inoltre la riqualificazione dello spazio della caffetteria, pensiline per il tram, spazi per il parcheggio delle biciclette.