Fatti di Roma

TUTTI I MUNICIPI AL BALLOTTAGGIO TRA CENTRODESTRA E CENTROSINISTRA, SOLO UNA SFIDA PER IL M5S

Chiuso lo spoglio delle schede per i Municipi di Roma si confermano i ballottaggi in tutti i territori tra candidati alla presidenza di centrodestra e centrosinistra, tranne nel Municipio VI dove il centrodestra affronterà la candidata del M5s arrivata seconda per un soffio sull’avversario di centrosinistra.

I candidati alla presidenza del quelli del centrodestra sono avanti in 9 territori (IV, V, VI, IX, X, XI, XIII, XIV, XV) mentre quelli del centrosinistra si confermano in vantaggio in 6 territori. L’andamento del voto rispecchia grosso modo quello storico e previsto nelle suddivisioni territoriali tra centrodestra e centrosinistra. Il M5s è fuori da tutti i ballottaggi tranne che nel Municipio delle Torri dove l’ha spuntata Francesca Filipponi. Al Municipio I si affronteranno Lorenza Bonaccorsi per il centrosinistra con il 40,06 per cento delle preferenze (26.188 voti) e Lorenzo Santonocito per il centrodestra con il 27,37 per cento (17.893 voti). La candidata del Pd stacca di oltre tredici punti percentuali l’avversario e il territorio si conferma a vocazione di sinistra. Fa bene ma non conquista il secondo turno il candidato in campo per Calenda, Giuseppe Lobefaro si ferma al 21 per cento. Solo 7,95 per cento le preferenze andate a Federica Festa del M5s. Al Municipio II la sfida vede contrapposti la candidata del centrosinistra, l’uscente Francesca Del Bello con il 34,23 per cento delle preferenze (24.037 voti), e il candidato del centrodestra Patrizio Di Tursi con il 29,08 per cento (20.423 voti). Ottimo risultato anche per l’ex del Pd, Caterina Boca, in campo per Calenda: arriva al 27,48 per cento. Non regge il confronto Elisabetta Gagliassi del M5s: si ferma al 6,69 per cento. Al Municipio III è in testa il candidato del centrosinistra Paolo Marchionne: 35,42 per cento delle preferenze (29.698 voti). Sfiderà la candidata del centrodestra, Giordana Petrella, che ha ottenuto una percentuale del 31,34 per cento (26.278 voti). Il candidato del M5s, Dario Quattromani, si ferma al 14,03 per cento. Fa il 15 per cento Marta Marziali, in campo per Calenda.

Al Municipio IV – protagonista con il quartiere di San Basilio della campagna elettorale di Roma 2021 – si confronteranno al secondo turno Roberto Santoro per il centrodestra e Massimiliano Umberti per il centrosinistra. Il primo ha raccolto il 34,76 per cento delle preferenze (23.684 voti), il secondo è al 30,83 per cento (21.007 voti). Buon risultato per la candidata del M5s, Roberta Della Casa, già sfiduciata nella consiliatura precedente: si ferma al 18,33 per cento. Non sfonda il candidato di Calenda, Federico Sciarra: per lui solo l’11,14 per cento dei voti. Al Municipio V è sfida tra Daniele Rinaldi, per il centrodestra che ha ottenuto il 34,28 per cento delle preferenze (29.129 voti) e Mauro Caliste del centrosinistra che fa il 34,01 per cento (28.901 voti). Si ferma al 9,38 per cento il candidato di Calenda, Massimo Piccardi. Fa meglio Valentina Coppola del M5s che ottiene il 17,21 per cento. Al Municipio VI, noto come Municipio delle Torri, per un soffio la spunta Francesca Filipponi del M5s. Ha ottenuto il 21,95 per cento delle preferenze, 15.740 voti, contro i 15.731 pari al 21,94 per cento del rivale di centrosinistra, Fabrizio Compagnone. Al ballottaggio dovrà vedersela con Nicola Franco del centrodestra. Sfida complicata, Franco è su di oltre venti punti percentuali, 43,18 per cento di preferenze pari a 30.964 voti. Fa soltanto il 7,71 per cento il candidato di Calenda, Valter Mastrangeli. Al Municipio VII il ballottaggio vede al confronto Francesco Laddaga per il centrosinistra con il 35,67 per cento (45.698 voti) e il candidato del centrodestra Luigi Avveduto al 30,10 per cento (38.569 voti). Si ferma al 15,61 per cento il candidato del M5s, Manuel Trombetta. Non fa meglio Luca Di Egidio, in campo per Calenda, con l’11,84 per cento. Al Municipio VIII vero e proprio plebiscito di consensi per il candidato del centrosinistra, l’uscente Amedeo Ciaccheri, al 46,16 per cento (26.051 voti). Andrà al ballottaggio con il candidato del centrodestra Alessio Scimè che però si ferma al 25,63 per cento (14.410 voti). Marco Merafina del M5s si ferma al 12,06 per cento; Simone Novi, in campo per Calenda, al 12,94 per cento. Al Municipio IX andranno al secondo turno il candidato del centrodestra Massimiliano De Juliis con il 33,69 per cento (25.547 voti) e la candidata del centrosinistra, Titti Di Salvo, che è arrivata al 29,63 per cento (22.469 voti).

Al Municipio X, litorale di Ostia, registra un gran successo Monica Picca, candidata del centrodestra: ha ottenuto il 39,11 per cento delle preferenze (31.522 voti). Se la vedrà con Mario Falconi del centrosinistra che, però, è ben sotto: 26,29 per cento delle preferenze (21.190 voti). Si ferma al 10,22 per cento Andrea Bozzi, in campo per Calenda. Va bene ma non sfonda la porta del secondo turno il candidato del M5s, Alessandro Ieva: ottiene il 20,89 per cento. Al Municipio XI la sfida del ballottaggio vede contrapposti Daniele Catalano del centrodestra con 35,31 per cento delle preferenze (20.407 voti) e Gianluca Lanzi per il centrosinistra con 34,99 per cento delle preferenze (20.227 voti). Il candidato del M5s, Luca Mellina, arriva al 16,12 per cento; quello di Calenda, Gianluca Fioravanti al 10,76 per cento. Al Municipio XII è in grande vantaggio Elio Tomassetti, candidato del centrosinistra, con il 39,89 per cento (23.112 voti). Si confronterà con Pietrangelo Massaro, candidato del centrodestra, che però è ben sotto, al 27,42 per cento (15.888 voti). Qui il candidato del M5s Mauro Galletti ha ottenuto il 13,08 per cento, mentre Francesca Severi, in campo per Calenda, è al 15,83 per cento. Al Municipio XIII, scenario contrapposto: è avanti, con gran distacco sull’avversaria, il candidato del centrodestra, Marco Giovagnorio, al 38,33 per cento (19.422 voti). Sfiderà la candidata del centrosinistra, Sabrina Giuseppetti, che ha ottenuto il 30,15 per cento (15.293 voti). La presidente uscente del M5s, Giuseppina Castagnetta, raccoglie solo il 14,69 per cento, quasi al pari della candidata di Calenda, Caterina Monticone, che fa il 14,37 per cento. Al Municipio XIV è avanti, ma di pochi punti percentuali, Domenico Naso per il centrodestra con il 35,8 per cento delle preferenze (25.997 voti). Lo insegue Marco Della Porta per il centrosinistra con il 33,04 per cento (23.992 voti). Michele Menna per il M5s si ferma al 15,51 per cento. Fa il 12,57 per cento Camilla Bargione, in corsa per Calenda. Al Municipio XV la sfida del ballottaggio vede contrapposti Andrea Signorini per il centrodestra: con il 41,17 per cento delle preferenze (23.517 voti) stacca di oltre 12 punti percentuali Daniele Torquati del centrosinistra che si ferma al 28,08 per cento (16.041 voti). Buon risultato per il candidato di Calenda, Massimo Martelli, che fa il 18,81 per cento. Il M5s con Irene Badaracco si ferma al 9,96 per cento.

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