TURISMO, SPERANZA DI RIPRESA PER IL 2021
Dopo il calo della domanda turistica dello scorso anno, pari a meno 74,1 per cento a Roma e a meno 71,8 per cento nel Lazio, nel 2021 si prevede un’importante spinta grazie al turismo domestico. E’ quanto emerge dall’analisi “Scenario e prospettive di ripresa della filiera turistica a Roma e nel Lazio” presentata da Intesa Sanpaolo e Srm, Centro studi collegato al gruppo bancario, nel corso di un webinar che ha coinvolto i principali operatori regionali del settore.
Secondo quanto rende noto Intesa Sanpaolo “la grave emergenza sanitaria ed il diffuso contagio a livello internazionale hanno sottoposto tutte le economie a tre tipi di shock: shock dell’offerta per la chiusura delle attività commerciali e produttive; shock della domanda come conseguenza del lockdown e shock degli asset finanziari per l’aumento della volatilità e per il peggioramento della situazione finanziaria. A questi tre fattori ne vanno aggiunti almeno altri due legati da un lato a fattori istituzionali e geopolitici e dall’altro alla componente psicologica individuale e di massa. In un contesto macro-economico che si prevede in miglioramento, il turismo affronterà una sfida rilevante”.
Dallo studio emerge che “sia nel breve che nel medio-lungo periodo, il settore turistico della regione dovrà adeguare la propria offerta per poter intercettare una domanda in profonda trasformazione. Tra le priorità da affrontare per le imprese del settore c’è quella di adeguare le strutture ai protocolli sanitari, con particolare attenzione alla salubrità degli ambienti. Per riconquistare il turismo internazionale sarà necessario puntare su politiche di marketing forti e coordinate, orientate sia agli aspetti digitali che a quelli sostenibili, su una riqualificazione dell’offerta di prodotti e servizi, per valorizzare al massimo la fascia medio-alta della domanda nazionale e straniera.”