PAPA; BAGNO DI FOLLA CON “TRENO DEI BAMBINI”
La splendida Sala Nervi si è riempita oggi delle risa e delle corse di 200 bambini, figli di detenuti e detenute delle carceri di Civitavecchia, Latina, Bari, Trani e Roma Rebibbia.
Il “treno dei bambini” che ha condotto in Vaticano i piccoli è stato un Frecciargento messo a disposizione dalle Ferrovie dello Stato: convoglio insolitamente pieno di speranza, di commozione e di trepidazione per l’incontro con Papa Francesco.
Quest’anno il “Cortile dei Gentili”, lo spazio di discussione condotto dal Cardinal Gianfranco Ravasi, presidente del Pontificio Consiglio della Cultura, ha scelto il tema del “Volo” come “ il simbolo dei possibili passaggi tra l’interno del carcere dove vivono le mamme detenute e l’esterno dove stanno i figli”
I piccoli hanno infatti tenuto in mano ed offerto a Papa Francesco degli aquiloni colorati, simbolo delle ali della fantasia che si innalza dalla triste realtà che li separa dai genitori.
Il Santo Padre ha incitato a sognare sempre “ per raggiungere idealmente le mamme e i papà”, a non perdere mai la speranza in un domani migliore, a pregare per trarre conforto nel disagio sociale: parole che sono andate dritte al cuore dei bambini e dei loro accompagnatori e che hanno portato a pronunciare un unico accorato appello : “amnistia amnistia”.
Daniela Pieri
