Giovani e Scuola
TERAPIA PER SEMINARISTI
Ore 5,30, prima corsa della metro a Roma. Ti aspetti le carrozze vuote, invece sono strapiene di gente in piedi. Arrivo a Termini e la carrozza è satura. Qui siamo già all’ora di punta e non c’è ancora il sole. Non c’è un turista: sono tutti lavoratori.
Tante mamme che parlano delle loro case. Con voce rassegnata, una racconta all’altra che ormai suo figlio è grande e a 11 anni si prepara e va a scuola da solo. 11 anni… Un mese di questa esperienza andrebbe resa obbligatoria a chi si prepara a diventare prete. Una terapia quotidiana per seminaristi utile a capire come vivono le famiglie, quelle normali, che magari non rientrano nemmeno nella categoria di quelle ferite.
Questi genitori, dentro un meccanismo alienante, devono lasciare i loro figli a crescere da soli, ieri con gli amici di strada, oggi nella solitudine dei loro smartphone, dove a educarli sono altri soggetti lontani, anonimi quanto efficaci. Sono queste le famiglie. Sono questi, nelle case senza genitori, i figli del nostro tempo e con loro occorre spendere tutte le energie pastorali che abbiamo.
Marco Brusati
