Fatti di Roma

STUDENTI IN CAMPIDOGLIO PER CELEBRARE LA GIORNATA DELLA MEMORIA NEL RICORDO SPECIALE DI TERRACINA E SED

Un applauso in memoria di Pietro Terracina e Alberto Sed, testimoni della Shoah e recentemente scomparsi, ha aperto la celebrazione per la Giornata della Memoria in Campidoglio, a cui hanno preso parte gli studenti delle scuole superiori di Roma.

“È importante vedervi qui, in una giornata fondamentale come questa”, ha detto il sindaco di Roma, Virginia Raggi, portando il suo saluto agli studenti. “Ci sono giornate importanti – ha aggiunto – nella vita di una comunità. Il 27 gennaio è la Giornata della Memoria, e avervi qui ci aiuta a capire quanto sia importante non dimenticare e tramandare la memoria. È fondamentale non dimenticare, perché quello che è accaduto fa parte della nostra storia e del nostro passato, appartiene a tutti noi anche se non lo abbiamo vissuto. È importante ricordare per poter scegliere, se non facciamo esercizio di memoria è probabile che la storia si ripeta, ricordare ci aiuta ad andare verso un futuro migliore e diverso”.

Raggi ha poi ricordato che “Roma ha pagato un alto tributo di sangue alla Shoah. Viviamo in una democrazia che è stata costruita e che non dobbiamo mai dare per scontata” .

Alla cerimonia è intervenuta anche il presidente della comunità ebraica di Roma, Ruth Dureghello, che ha spiegato: “Il focus di questo Giorno della Memoria sono i bambini. Da Roma ne partirono 250 e non tornò nessuno. Non dimentichiamoci chi si è voltato dall’altra parte e chi è stato complice di questo orrore. A 75 anni dall’apertura dei cancelli di Auschwitz mi chiedono se ho la fiducia che voi ragazzi possiate raccogliere quel testimone. Io dico sì, per l’impegno e la maturità con cui raccogliete questo testimone”.

Nel corso della cerimonia è stato proiettato il documentario “Kinderblock – l’ultimo inganno”, di Marcello Pezzetti, con la regia di Ruggero Gabbai, prodotto anche dalla fondazione Museo della Shoah in collaborazione con Rai Cinema che racconta la storia di Sergio De Simone e delle due cugine, Andra e Tatiana Bucci, e a cui il sindaco di Roma ha annunciato che intitolerà un parco alla memoria.

A seguire una delegazione del collettivo dei “testimoni dei testimoni”, un gruppo di ragazzi di Roma che ha partecipato ai Viaggi della memoria, dialogherà con gli studenti in sala della Protomoteca partendo dal racconto della propria esperienza. 

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