STOP DEL TAR DEL LAZIO AI NO VAX

Il Tar del Lazio ha respinto la richiesta di annullamento presentata dal Codacons, previa sospensione dell’efficacia, dell’ordinanza del presidente della Regione Lazio del 17 aprile 2020 n°30 che rende obbligatoria la vaccinazione antinfluenzale e antipneumococcica. L’ordinanza regionale richiama le raccomandazioni dell’Organizzazione mondiale della sanità (Oms) e la prevalenza della tutela della salute pubblica. “In attesa della discussione del merito questo pronunciamento del Tar è molto importante poiché non interrompe la macchina organizzativa della vaccinazione antinfluenzale che quest’anno ha un obiettivo ambizioso di coprire una fascia di cittadini molto ampia e anche tutti gli operatori sanitari con un vaccino gratuito e sicuro – commenta l’assessore alla Sanità della Regione Lazio, Alessio D’Amato -. Vaccinarsi quest’anno ha una particolare importanza data la pandemia in corso e una efficace copertura antinfluenzale consente di verificare prima i sintomi del Covid ed evitare inutili assembramenti presso i pronto soccorso”.