STASERA ALL’ESQUILINO UNA FIACCOLATA PER NON DIMENTICARE PADRE DALL’OGLIO
Accendere delle luci per superare il buio in cui si brancola da quando Padre Dall’Oglio è scomparso in Siria, ormai quasi sei anni fa. È lo scopo dell’iniziativa “Libertà per Padre dall’Oglio” che si terrà questa sera, alle ore 18.30 a Piazza dell’Esquilino, davanti alla basilica di Santa Maria Maggiore. L’evento, organizzato da Rete Nobavaglio insieme all’associazione Giornalisti amici di Padre Dall’Oglio, prevederà una fiaccolata per il gesuita, per “gli ostaggi che sarebbero con lui e per tutte le migliaia di siriani e anche stranieri sequestrati o arbitrariamente detenuti da anni in Siria”.
“Accenderemo per loro una luce, – afferma in una nota l’associazione Giornalisti – simbolo proprio dei credenti come dei non credenti, per dire che noi non li dimentichiamo.” “Lo facciamo ora – aggiunge l’associazione – che voci plausibili ma non confermate parlano di una sua ipotetica esistenza in vita; speriamo che quella luce ci aiuti a uscire dal buio in cui brancoliamo dal 29 luglio del 2013, lo stesso buio che avvolge chiunque abbia caro uno o una delle migliaia di siriane e siriani sprofondati in questo incubo. La disumanità di questa condizione ci ferisce ogni giorno di più. Non si tratta di chiedere qualcosa, ma di garantire a Paolo e a tutti gli altri un’ora di affetto, solidarietà, vicinanza. Le nostre luci resteranno accese davanti a Santa Maria Maggiore fino alle 20,00”.
L’Associazione invita inoltre chi non potrà essere presente a condividere una foto di una candela sui social. “Tenere accesa una speranza, quella di riabbracciare padre Paolo, rapito nel luglio 2013 in Siria e, secondo alcune voci ancora in vita; e con lui ricordare le migliaia di persone scomparse nel nulla in questi anni di guerra civile. Questo il senso dell’iniziativa, a cui è possibile aderire anche a distanza, postando sul proprio profilo Facebook, Instagram o Twitter, tra le 18 e le 20 di domani, la foto di una candela, una propria foto, un messaggio o quanto ritenuto simbolicamente efficace, usando l’hashtag #perPadrePaolo”
(Foto: Vita.it)
Maddalena Tomassini
