SPORT, GIRO, MALAGO’ E PANCALLI PRESENTANO “SISTEMA ITALIA” PER RIO2016
Mario Giro, viceministro degli Esteri, ha annunciato oggi, con enorme soddisfazione che “Chi sarà a Rio nei mesi delle Olimpiadi potrà parlare italiano, mangiare italiano, ammirare l’arte italiana e questo porterà molti ad aprirsi verso l’Italia e a venire nel nostro Paese”, con queste parole ha così presentato le tante iniziative del “Sistema Italia” per chi ha intenzione di volare fino a Rio per seguire le Olimpiadi che tra poco inizieranno.
“Per la prima volta nella storia della sua partecipazione ai Giochi l’Italia si propone con una programmazione integrata: archeologia, arte contemporanea, promozione commerciale e cucina a Casa Italia, con l’obiettivo di mostrarci come un paese integrato. Questo programma culturale per le Olimpiadi – ci tiene a precisare il viceministro – è un’operazione in cui la Farnesina ha coinvolto tutti soggetti presenti a Rio”; oltre a questo, la Farnesina ha predisposto “un numero unico per le emergenze dedicato ai nostri connazionali e con l’Ambasciata italiana a Brasilia e il Consolato a Rio, insieme all’Unità di Crisi della Farnesina, hanno predisposto un ‘focus’ per assistere fin dalla partenza gli atleti, le loro famiglie, e tutti i visitatori che si recheranno a Rio in occasione dei Giochi”.
Presenti all’evento anche il ministro dei beni culturali Dario Franceschini, il presidente del Comitato Paralompico Luca Pancalli e Giovanni Malagò presidente del Coni, con quest’ultimo che è intervenuto spiegando anche il valore di aggregazione e di promozione dell’Italia a Rio, visto che secondo lui “sarà un luogo di incontro in cui metteremo a disposizione di tutta la comunità le nostre eccellenze. Mai come quest’anno possiamo vantare i partner migliori in tutti i rispettivi settori”.
Il Ministro Franceschini invece ha colto l’occasione per presentare la mostra ‘I Giochi in Grecia e a Roma’ che sarà possibile visitare al Museo delle Belle Arti di Rio de Janeiro dal 26 luglio al 2 ottobre che definisce “di grande qualità con opere prestare da moltissimi musei italiani”. La presenza italiana a Rio sarà dunque “un’occasione formidabile che punta a rafforzare la leadership italiana sul piano della cultura, di cui noi siamo quelli meno consapevoli, perché nel mondo c’è un’incredibile voglia di vivere italiano. Abbiamo perso molto tempo senza sfruttare queste potenzialità e l’uso delle Olimpiadi per rappresentare l’Italia e le sue eccellenze è un’operazione molto intelligente e condivisibile”.