SIAMO CON “PAESE SERA” CHE OSCURA IL SITO CONTRO I PREGIUDIZI SULLA SINDROME DOWN
La redazione di romasociale.com esprime la propia vicinanza e condivisione con l’iniziativa di Paese Sera. Infatti, l’intera home page colorata di arancio, articoli oscurati, un video e un unico editoriale che accompagnano e spiegano la scelta di trasformare per un giorno il sito di informazione. È così che Il Paese Sera oggi, Giornata Mondiale sulla sindrome di Down, decide di schierarsi contro ogni pregiudizio e discriminazione a fianco di CoorDown, il Coordinamento Nazionale Associazioni delle persone con sindrome di Down.
Nell’editoriale a firma del direttore Luca Mattiucci e Giulia Polito dal titolo “Sindrome di Down, perché non vogliamo festeggiare”, si legge: “Ci uniamo a CoorDown perché fino a quando anche una sola persona non avrà le stesse opportunità di studiare, lavorare e partecipare attivamente alla vita sociale, non ci sarà ragione di festeggiare. L’inclusione sociale sarà davvero da festeggiare solo quando non ci sarà nemmeno una persona con sindrome di Down lasciata indietro ed esclusa. L’appello della Campagna è quello di ’non lasciare nessuno indietro’. Un messaggio che vale per tutti gli esseri umani non solo per le persone con disabilità. Ogni persona deve poter vivere una vita piena e senza ingiustizie, a partire da uguali diritti e opportunità, in ogni aspetto collettivo e individuale”.
Reason To Celebrate è il video dal forte impatto con protagonisti quattro ragazzi e ragazze con sindrome di Down provenienti da Gran Bretagna, Albania, Svizzera e Italia. È su youtube al link https://youtu.be/kFioqxJgMXI. L’iniziativa nasce dalla collaborazione con le agenzie FCB Mexico e SMALL New York, il video è diretto dal regista ungherese Rudolf Péter Kiss e prodotta da Switzerland’s GOSH a Budapest. “Con la campagna ’Reasons To Celebrate’ – dice Antonella Falugiani, presidente di CoorDown Onlus – vogliamo scuotere le coscienze di tutti per denunciare quanto sia ancora lontano l’obiettivo di piena parità di diritti e opportunità per tutte le persone con sindrome di Down. Fintanto che nel mondo ci sarà l’esigenza di questa Giornata, vuol dire che dobbiamo ancora lavorare per il riconoscimento e la valorizzazione della diversità e per un cambiamento culturale profondo nei confronti della disabilità, solo allora nessuno sarà lasciato indietro”. Gli hashtag ufficiali della campagna #ReasonsToCelebrate #LeaveNoOneBehind #WorldDownSyndromeDay
#WDSD19.