SOCIALE: DOMANI DA MEDICINA SOLIDALE E RE/ENCHANTING ROME L’INIZIATIVA “DUE COLORI PER ROMA”, I BAMBINI DISEGNERANNO LA CITTA’ CHE VOGLIONO

Domani, sabato 4 marzo 2017 a partire dalle ore 10 si terrà presso la sede dell’Istituto di Medicina Solidale, in via Amico Aspertini 520, l’iniziativa “Due colori per Roma”, in collaborazione con Re/Enchanting Rome.

I bambini che parteciperanno all’iniziativa avranno il compito di disegnare insieme la città di tutti, illustrando con matite e colori il luogo dove vivono quotidianamente. Con il disegno più bello verrà poi realizzata una maglietta che entrerà a far parte della collezione “Souvenir dalle periferie”, una serie di oggetti realizzati per far scoprire luoghi e simboli urbani meno noti, prodotti nelle onlus già operanti nella città, con la supervisione e il sostegno di Re/Enchanting Rome. Il ricavato verrà interamente devoluto a sostegno dell’Istituto di Medicina Solidale nell’ambito del progetto Porte Civiche Metropolitane.

Le “Porte Civiche Metropolitane” sono una sperimentazione dal basso di forme di mutualismo sociale. Si tratta di piattaforme integrate di servizi socio-sanitari sul modello della “microarea” (sanità, alimentazione e formazione solidale), associati a esperienze di accoglienza abitativa per piccoli nuclei di popolazione in difficoltà (famiglie e bambini), a esperienze di co-lavoro e a occasioni di incontro culturale. Il primo modello di sperimentazione su Roma prevede l’attivazione, già avvenuta in alcuni contesti periferici, come quello in via Aspertini, di ambulatori di strada e laboratori artigianali e produttivi.

“Questa iniziativa – dichiara Lucia Ercoli, direttore dell’Istituto di Medicina Solidale – permette di dedicare una mattina all’incontro e alla socializzazione dei bambini del nostro territorio, che spesso, purtroppo non offre loro alternative valide alla strada. Noi intendiamo promuovere la loro creatività attraverso questi momenti di condivisione che coinvolgono anche le famiglie e che possono essere un’occasione per sottoporsi anche alle visite mediche presso il nostro ambulatorio”.