Fatti di Roma

SOCIALE: DAL SISTEMA ACLI LAZIO FORNITA ASSISTENZA A 32 MILA PERSONE DISAGIATE, ATTIVATI 59 MILA INTERVENTI.

 

Foto B Acli


Nel 2014 il sistema Acli del Lazio ha assistito 32.362 i cittadini in stato di disagio economico e sociale nella nostra regione. L’anno scorso, infatti, sono stati attivati 57.847 interventi, attraverso le 21 sedi Acli e i 40 recapiti presenti sul territorio regionale, grazie al lavoro di 49 operatori e oltre 50 volontari.

Tra i cittadini del Lazio che si sono rivolti alle Acli: l’81% (26.065) è composto da italiani, il 19% (6.297) da stranieri. Analizzando invece l’età: il 47% (15.239) rientra nella fascia 41-65, il 32% (10.211) è over 65 e il 21% (6.912) è under 40. Inoltre le donne sono la maggioranza con il 55% (17.944), mentre gli uomini rappresentano il 45% (14.418).

Sul territorio del Lazio il sistema Acli fornisce attraverso il patronato numerosi servizi riguardanti: pensioni, invalidità, infortuni sul lavoro e malattie professionali, divisi per sportelli in base alle tematiche. Il CAF fornisce assistenza e consulenza completa e personalizzata nel campo fiscale e delle agevolazioni sociali. Con l’affidamento da parte dell’Inps di alcuni servizi dedicati alla persona e alla famiglia, come la compilazione dei modelli red (riguardante i pensionati) e quelli per il calcolo dell’ISE/ISEE (prestazioni sociali agevolate) le Acli soddisfano le esigenze di tutto il nucleo familiare in termini di aiuto e consulenza. Lo SPORTELLO LAVORO provvede all’ informazione e orientamento, consulenza e tutela, sulle questioni riguardanti il lavoro. Lo SPORTELLO IMMIGRATI è un servizio di informazione, assistenza e orientamento rivolto ai cittadini stranieri su ogni aspetto legato alla loro permanenza nel nostro paese. MONDO COLF offre alle collaboratrici domestiche informazione, consulenza e assistenza per ogni adempimento relativo alla corretta gestione del rapporto di lavoro.

Foto Acli

La nuova la sede delle Acli del Lazio, di via Gerolamo Cardano, 5 (Roma) è stata inaugurata oggi, Martedì 29 Settembre 2015, alla presenza tra gli altri di: GIANNI BOTTALICO, presidente nazionale ACLI, ALESSANDRA BONIFAZI, presidente delle ACLI del Lazio, SERAFINO ZILIO, segretario FAP-ACLI nazionale, PAOLA VACCHINA, presidente del patronato nazionale ACLI, MICHELE ZANNINI, presidente di Acli Terra, EMMA CICCARELLI, presidente del Forum delle Associazioni familiari del Lazio, GIANNI PALUMBO, presidente del Forum Terzo Settore Lazio e dei presidenti delle ACLI provinciali di Roma, Frosinone, Rieti, Latina, Viterbo rispettivamente LIDIA BORZÌ, GIANRICO ROSSI, GIUSEPPE CAPITANI, MAURIZIO SCARSELLA e RENZO SALVATORI. Ha benedetto i locali Padre DAVIDE CARBONARO, parroco della chiesa Santa Maria in Campitelli e assistente spirituale del nucleo ACLI del Campidoglio.

“Le Acli del Lazio – ha dichiarato ALESSANDRA BONIFAZI, presidente delle Acli del Lazio – sono in prima fila per aiutare i più disagiati della nostra società. Attraverso un sistema capillare sul territorio cerchiamo, infatti, di fornire i nostri servizi in tutto il Lazio. Ma al di là della semplice erogazione di questi, il nostro contributo è quello di far conoscere alle persone di quali diritti possono godere e in quali modalità poterli esigere. La nostra nuova sede avrà una funzione di coordinamento su tutto il territorio laziale per riuscire nell’impresa di aiutare un sempre maggior numero di persone. Sono sempre di più, infatti, le richieste che ci arrivano: non solo da stranieri, ma soprattutto da italiani che per via della crisi si trovano in difficoltà”.

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