SIRIA: ASSOCIAZIONI CATTOLICHE MOBILITATE PER APPELLO PAPA
“Mai più la guerra! Mai più la guerra! La pace è un dono troppo prezioso, che deve essere promosso e tutelato.”
Con queste parole domenica scorsa in occasione dell’Angelus, Papa Francesco ha condannato ogni iniziativa bellica invitando ad osservare il 7 Settembre una giornata di digiuno e preghiera per la pace in Siria.
“Quanta devastazione, quanto dolore – ha affermato il Pontefice – ha portato e porta l’uso delle armi in quel martoriato Paese. Con particolare fermezza condanno l’uso delle armi chimiche. Pensiamo quanti bambini non potranno vedere la luce. C’è un giudizio di Dio e anche un giudizio della Storia sulle nostre azioni a cui non si può sfuggire!. Guerra chiama guerra, violenza chiama violenza! Con tutta la mia forza chiedo alle parti in conflitto di ascoltare la voce della propria coscienza, di non chiudersi nei propri interessi ma di guardare all’altro come ad un fratello e di intraprendere con coraggio e decisione la via dell’incontro e del negoziato, superando la cieca contrapposizione”.
Alla giornata prenderanno parte diverse associazioni della capitale:
Salvatore Pagliuca, presidente nazionale di Unitalsi ha ricordato come “proprio il giorno 7 settembre sarà riunito il Consiglio Direttivo dell’Unitalsi per preparare il prossimo Pellegrinaggio Nazionale a Lourdes, in cui sarà ribadito con vigoroso impegno la necessità di costruire percorsi di pace e di integrazione, che partano dalle nostre comunità per estendersi ai conflitti armati nel mondo”
Umberto Soldatelli, presidente delle Acli del Lazio afferma di “essere con il Papa senza se e senza ma.” Il 7 settembre, le Acli del Lazio saranno al fianco del Pontefice e di tutti coloro che hanno a cuore il principio sacrosanto della pace”.
Cecilia Cecconi, presidente delle Acli di Roma e Provincia ha detto che ” le Acli saranno in prima fila sabato prossimo per prendere parte alla giornata di preghiera per la pace in Siria”.
Roberto Mineo, presidente del Ceis Don Mario Picchi considera “la giornata di preghiera per la Pace in Siria un’iniziativa semplice, ma che racchiude al suo interno una forza e una rilevanza straordinaria.”
L’appuntamento fissato da Papa Francesco, quindi, è il 7 settembre in piazza San Pietro dalle 19 alle 24 per una giornata di preghiera a cui sono inviati tutti i cristiani, ma anche i fedeli di altre religioni e i non credenti.
Giuseppe Pallotta
