SIGLATO PROTOCOLLO TRA IL CAMPIDOGLIO E IL TRIBUNALE PER LA TUTELA DEI MINORI
“Rafforzare il lavoro dello Sportello famiglia spazio ascolto per tutelare i minorenni nel superamento delle fasi di conflittualità familiare, puntando soprattutto sulle potenzialità delle figure genitoriali e orientando le famiglie verso percorsi di mediazione e sostegno presenti sul territorio. Con questo obiettivo fondamentale Roma Capitale e il Tribunale ordinario di Roma hanno siglato un protocollo d’intesa della durata di 3 anni, per garantire adeguate risposte al crescente aumento della disgregazione familiare e dei divorzi di coppie con figli, sempre più caratterizzati da criticità”. Così una nota del Campidoglio. “Le persone destinatarie del servizio – spiega – situato presso la sede del Tribunale ordinario di Roma – I sezione civile – famiglia, sono coppie che presentano un’elevata conflittualità e i loro figli minorenni. L’intesa vuole soprattutto implementare il lavoro dello Sportello con i servizi del territorio, con i ‘centri per le famiglie’ e con le scuole di appartenenza. È infatti necessario definire una rete allargata, sempre più ampia e profonda, che consenta un efficace sostegno ai minorenni. In particolare è determinante la collaborazione con i Giudici per l’individuazione condivisa di metodologie comuni che riducano la conflittualità”. Roma Capitale si impegna a: -garantire la presenza di un assistente sociale presso lo sportello -prevedere, nel Piano sociale cittadino, lo ‘Sportello famiglia spazio ascolto’ come azione di sistema permanente -sviluppare una maggiore diffusione di ‘Centri per le famiglie’ nel territorio di Roma Capitale Il Tribunale ordinario di Roma si impegna a: -mettere a disposizione un locale idoneo alle attività dello sportello, opportunamente attrezzato -fornire informazioni ai Servizi sociali riguardo le questioni pendenti -facilitare, in caso di urgenza, il rapporto tra i giudici affidatari e il servizio affidatario -individuare un giudice delegato quale referente dello sportello”
“Questo protocollo costituisce un nuovo tassello del nostro percorso finalizzato a rafforzare diritti e tutele per l’infanzia e l’adolescenza. Costruire sinergie tra istituzioni è fondamentale perché consente di lavorare sulla base di reti e con approccio integrato, assicurando così farsi carico del minorenne e della famiglia nel pieno rispetto delle Convezioni internazionali in materia e con servizi omogenei su tutti i territori”, spiega l’assessora alla Persona, scuola e comunità solidale Laura Baldassarre. “Obiettivo primario è far in modo che i genitori possano continuare a svolgere il proprio ruolo, tramite percorsi di mediazione e di sostegno, evitando che difficoltà e conflitti si ripercuotano sui figli. Ringrazio la Presidente Franca Mangano, già Presidente della Prima Sezione Civile, e l’Assessora Baldassarre per il loro ruolo determinante alla prosecuzione della collaborazione”, spiega il presidente del Tribunale ordinario di Roma Francesco Monastero.