SI ASSEMBRANO E LANCIANO OGGETTI CONTRO LA POLIZIA, DENUNCIATO UN 15ENNE
Un giovane è stato denunciato a Roma dopo aver protestato insieme ad altri ragazzi contro le forze dell’ordine, intervenute per disperdere un assembramento.
In particolare, nell’ambito dei servizi organizzati per controllare fenomeni di assembramento nelle zone della movida, come è noto oggetto di specifica analisi in sede di Comitato di ordine e sicurezza pubblica in Prefettura e tradotti dalla Questura con apposita ordinanza, la polizia di Stato, agenti del commissariato Celio, del commissariato Viminale e della sezione volanti ha intercettato, in piazza Santa Caterina della Rota, in zona Campo dè Fiori, un assembramento di numerosi giovani in strada. Gli agenti sono intervenuti dopo una segnalazione per rumori molesti e musica ad alto volume.
Secondo quanto si apprende, giunti sul posto, gli agenti hanno intimato lo scioglimento dell’assembramento e nel corso dell’attività alcuni ragazzi, pur defluendo, hanno protestato lanciando alcuni oggetti. In questa fase, i poliziotti intervenuti sono riusciti a bloccare uno minorenne di 15 anni che, accompagnato presso gli uffici del primo distretto Trevi Campo Marzio, è stato denunciato in stato di libertà per danneggiamento ai beni dello Stato, resistenza a pubblico ufficiale e lancio pericoloso di cose.
All’esito delle formalità di rito, il ragazzo è stato riaffidato ai genitori dopo essere stato anche sanzionato amministrativamente per violazione delle vigenti normative per il contrasto alla diffusione del Covid-19 poiché trovato privo di mascherina ed oltre l’orario del “coprifuoco”. Nei suoi riguardi sarà verificata anche la eventuale applicazione di misure di prevenzione personali, anche se minorenne, potendo essere ritenuto, il suo comportamento, motivo di pericolo.
“In tal senso – si legge in una nota – il Questore ha dato precise disposizioni al dirigente della divisone anticrimine della Questura affinché ogni situazione evidenziatasi come pericolosa, nell’ambito dei servizi inerenti la movida, sia sottoposta alla verifica del profilo dei soggetti che si rendono responsabili di violazione della normativa per l’applicazione di misure di prevenzione con le gravi conseguenze che ne derivano. Sono in corso, da parte del commissariato competente, gli accertamenti volti ad identificare la restante parte del gruppo. I servizi disposti per monitorare la movida continueranno secondo nuovi schemi operativi, già dal prossimo week end, non escludendo anche l’impiego della polizia scientifica per monitorare e riprendere i soggetti responsabili di reati per addivenire alla immediata e più tempestiva identificazione”.