SHOAH, RAGGI CON GLI STUDENTI A BIRKENAU
Nel cuore della Shoah, a contatto diretto con gli orrori vissuti sulla propria pelle e raccontati dai testimoni.
L’emozione, forte, di studenti e studentesse, mentre visitano il campo di sterminio di Birkenau. E anche del sindaco di Roma Virginia Raggi, che, dopo aver lasciato un sasso al Krematorium, in omaggio alle vittime, si è commossa. Poi sottobraccio con Sami Modiano, entrato qui a 13 anni, sopravvissuto e oggi 86enne, con cui il sindaco ha percorso, parlando, un breve tratto, loro due da soli. La seconda giornata del Viaggio della Memoria, dopo i luoghi simbolo di Cracovia, ieri, dal ghetto alla sinagoga, arriva ai campi di Birkenau, stamattina, e di Auschwitz, nel pomeriggio. I racconti di Modiano, insieme a quelli di Tatiana Bucci, anche lei scampata alla Shoah, sono stati tra i momenti più toccanti della mattinata. “È impressionante”, ha commentato Raggi, con i ragazzi, al termine della visita.